Libertà religiosa nello Stato laico e nella società aperta
di Luigi Berzano (a cura)
Edizioni Messaggero Padova
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Luigi Berzano, professore ordinario di Sociologia presso l’università di Torino, ha raccolto su “Credere è reato” l’intervento di ventitré ricercatori, giuristi, filosofi sul tema della libertà spirituale e religiosa. Tra gli autori, segnaliamo tra gli altri Franco Ferrarotti, Mauro Mellini, Luigi Manconi, Mariachiara Giorda. Il volume nasce per portare su un livello accademicamente e culturalmente adeguato una discussione – tema: l’esistenza di movimenti spirituali minoritari e i tentativi di reintroduzione nel Codice penale del reato di manipolazione mentale – che negli ultimi anni, in Italia, si è avviata lungo percorsi fatti di approssimazione scientifica e di interessi politici. Troppo spesso in Italia l’impegno spirituale, specialmente se non convenzionale, è discriminato sulla base di pregiudizi, cattiva informazione, impreparazione al dialogo, e il mondo della ricerca vede a poco a poco eroso il proprio spazio da parte del facile sensazionalismo dei media e di chi cerca di accreditarsi difensore dei valori e della tradizione.
Il volume contiene contributi legati agli aspetti legali, storici, sociali che la problematica propone, non solo ai gruppi neospirituali – le “nuove religioni”, come vengono spesso definite – ma perfino all’associazionismo cattolico: non a caso, l’editore è il Messaggero di Padova ma tra gli autori troviamo anche persone coinvolte in movimenti spirituali di diversissima ispirazione.
