In più di 70 Paesi migliaia di
persone oggi, nella VII Giornata Internazionale indetta dalle Nazioni Unite per
la sensibilizzazione sul problema delle mine e sostegno alla Mine Action,
avvolgeranno in un gesto simbolico una gamba del loro pantalone
dimostrando così di essere al fianco delle comunità obbligate a convivere con
il pericolo generato da queste armi inumane e per chiedere insieme ai
sopravvissuti un definitivo abbandono del loro uso ponendo fine ai danni
irreparabili che ancora causano.
In tutto il mondo i membri della Campagna Internazionale (ICBL) partecipano
alla campagna di sensibilizzazione “Lend your Leg” promossa dalle vittime di
tutto il mondo, al cui lancio ha partecipato il Segretario Generale delle Nazioni
Unite Ban Ki-moon, un’iniziativa per dire basta al flagello causato dalle mine
antipersona e dagli ordigni inesplosi, presentata il 1 marzo u.s. data in cui si
è celebrato il 13° anniversario dell’entrata in vigore della Convenzione di
Ottawa.
“Prestare la gamba è un gesto simbolico per disapprovare l’orrore del
massacro sistemico delle popolazioni civili intrappolate in guerre di cui
subiscono la terribile eredità di mine ed ordigni inesplosi per decenni,
significa testimoniare con un semplice gesto il proprio chiaro e inequivocabile
dissenso alla costante indifferenza per le sofferenze degli altri – dichiara
Schiavello direttore della Campagna Italiana contro le mine – con questo
singolo gesto ripetuto da molti vogliamo richiamare i Paesi che non l’hanno
ancora fatto alla necessità che essi aderiscano senza ulteriori scuse od
esitazioni alla Convenzione di Ottawa – conclude Schiavello” .
“In questi giorni in Siria testimoni oculari confermano che l’esercito Siriano sta
facendo largo uso di mine antipersona sui confini con il Libano e la Turchia –
aggiunge Santina Bianchini Presidente della Campagna Italiana – ciò si
aggiunge ai 70 Paesi contaminati da questi ed altri ordigni inesplosi che
uccidono e mutilano migliaia di civili ogni anno”.
La Campagna “Presta la tua gamba “ sta riscuotendo un enorme successo e
sostegno anche in Italia, tantissime le persone che hanno aderito alla
sensibilizzazione on-line e moltissime le personalità del mondo della politica,
dello spettacolo, della società civile e dello sport che hanno voluto, attraverso
una foto od un filmato, testimoniare la loro attenzione al problema e la loro
solidarietà alle vittime. Tra questi il Ministro della Salute Renato Balduzzi, il
Sottosegretario agli Esteri Staffan de Mistura, la Senatrice Silvana Amati
membro delle Commissione Difesa e Commissione Diritti Umani, il Presidente
della Provincia Nicola Zingaretti, On.le Roberta Angelilli Vice-Presidente del
Parlamento Europeo, , il Professor Umberto Veronesi, On.le Federica
Mogherini, Avv. Francesco Rocca Comm. CRI, Alessio Boni attore, Michela
Andreozzi attrice, Luca Capuano attore, Marta Bifano attrice, Damiano
Tommasi Presidente Associazione italiana Calciatori, Federica Vitale
Campionessa di nuoto, e molti altri.
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