La Giunta Alemanno sta infatti mettendo in vendita un ulteriore 21% della propria quota in Acea SpA e si prepara a rendere effettivo un piano di privatizzazione e dismissione dei servizi pubblici della città di Roma. Un vero e proprio colpo al cuore per i referendum dello scorso giugno e uno sfregio a volontà popolare e democrazia.
Il piano di saccheggio predisposto da Alemanno è l’estremo tentativo di mettere le mani sulla città, rendendo ancor più drammatiche le condizioni sociali determinate dalla crisi economica.
Per questo una vasta coalizione di realtà sociali e di movimento hanno deciso di attivarsi contro la svendita dei servizi pubblici locali e contro un bilancio di lacrime e sangue che sottrae risorse e diritti ai cittadini.
Nelle prossime settimane sono previste numerose iniziative di protesta contro la svendita di Acea e dei servizi pubblici essenziali, a partire dall’assemblea pubblica di sabato 14 aprile (ore 10 al Cine Teatro Colosseo di Via Labicana).