Tale risoluzione prevede lo stop dell’invio di greggio prima che entri in vigore l’embargo petrolifero decretato dall’Unione per Luglio.
La misura, divulgata dall’agenzia Fars, sarà discussa domenica e già si dà per scontata la sua approvazione.
Il membro del comitato Energia, Nasser Sudani, aveva già anticipato questo progetto lo scorso mercoledì, dichiarando “i paesi coinvolti nell’embargo non riceveranno neanche una goccia del nostro petrolio” ed ha aggiunto: “l’Europa si è messa in un gioco che le costerà caro, giacché i prezzi del greggio saliranno e l’energia costerà di più”.
Tradotto da Eleonora Albini
