Il governo giapponese ha l’abitudine di fare le esecuzioni quando l’opinione pubblica è distratta e il Parlamento in vacanza. Un paio di volte all’anno, in estate e a Natale, due o tre condannati sono impiccati senza preavviso. Solo da poco tempo il governo pubblica la lista degli uccisi, lista che prima giungeva con molto ritardo.
Natale è alle porte e c’è la fondata possibilità che il governo giapponese si liberi di qualche condannato a morte. Il Ministro della Giustizia, noto abolizionista, sta infatti subendo pensanti pressioni, soprattutto dal Segretario alla Presidenza e dal Governo, perché firmi le esecuzioni.
Vi chiediamo di scrivere semplici cartoline illustrate o biglietti di auguri con una semplice frase, “I love Japan, not the death penalty”. Non vi promettiamo il successo, ma siamo convinti che l’invio di cartoline illustrate e biglietti di buon anno sia una forte pressione e serva a dimostrare che l’opinione pubblica mondiale non dimentica il Giappone.
Di sopra trovate due indirizzi cui inviare una cartolina o un biglietto.
Il primo è quello del potente segretario alla presidenza, il secondo quello del primo ministro.
Inviate più messaggi che potete, chiedete aiuto a familiari e amici.
Fateci sapere se inviate più di 20 cartoline
Affrancate le cartoline per il Giappone con un bollo da € 1.60
Chief Cabinet Secretary
Mr. Osamu Fujimura
Shugiin Dai-ni Giin kaikan
Room 1111
Nagata-cho 2-1-2, Chiyoda-ku,
Tokyo 100-8982 Japan
Prime Minister
Mr. Yoshihiko Noda
Shugiin Dai-ichi Giin kaikan
Room 821
Nagata-cho 2-2-1, Chiyoda-ku,
Tokyo 100-8981 Japan
Qui trovate ulteriori notizie sulla pena di morte in Giappone
[http://www.astrangefruit.org/index.php/it/giappone](http://www.astrangefruit.org/index.php/it/giappone)