La misura è simile a quella che si sta discutendo alla Camera dei Rappresentanti.
Obama ha criticato il tentativo di riconoscimento dello stato palestinese in un discorso all’ONU.
Nel frattempo, il Presidente Usa, di fronte all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha espresso il suo diniego rispetto allo sforzo palestinese. Nelle sue parole, Obama ha da una parte detto di appoggiare lo stato palestinese mentre dall’altro cercava di convincere i diplomatici internazionali a rifiutarlo.
“Vogliamo un futuro in cui i palestinesi vivano in uno stato sovrano senza più limiti e restrizioni. Per molto tempo, indubbiamente, hanno aspettato che tutto ciò si realizzasse. E proprio perché crediamo fortemente nelle aspirazioni del popolo palestinese abbiamo investito tanto tempo e impegno nella costruzione di uno stato palestinese e nei negoziati che portino alla sua realizzazione”
A seguire ha aggiunto che il rifiuto di riconoscere i diritti dei palestinesi è giustificato dalla necessità di sicurezza di Israele. Ma con una flagrante omissione, non ha menzionato la sicurezza dei palestinesi, né le torture e gli assassini subiti da decine di migliaia di persone nei territori occupati e in Libano.
Ha così continuato il Presidente Obama: “L’impegno degli Stati Uniti per la sicurezza di Israele è inamovibile così come la nostra profonda e immortale amicizia. Pertanto, crediamo che qualsiasi pace duratura debba riconoscere le preoccupazioni reali con cui Israele deve quotidianamente convivere. Siamo franchi, Israele è un paese circondato da vicini che lo hanno attaccato ripetutamente. Molti cittadini sono morti a causa di razzi esplosi sulle loro case e di bombe esplose da terroristi sui loro autobus.”
Non ha ricordato però gli insediamenti israeliani nei territori della Cisgiordania, un passo indietro rispetto alle dichiarazioni precedenti che definivano l’espansione dei territori “illegittima”. I palestinesi dicono che non si lasceranno intimidire e promettono di portare avanti la loro richiesta.
Sondaggio: la maggior parte degli israeliani e dei palestinesi appoggiano la proposta di riconoscimento di uno stato indipendente.
Un nuovo sondaggio realizzato sia tra cittadini israeliani che palestinesi, rivela che la posizione pubblica di Obama in quanto al riconoscimento di un ostato palestinese, è più estrema rispetto a ciò che pensano i cittadini israeliani. Il sondaggio mostrerebbe che il 69% degli israeliani pensa che il governo dovrebbe accettare tale riconoscimento da parte dell’ONU e che l’83% dei palestinesi dei territori occupati accoglie e appoggia la proposta.
Tradotto da Eleonora Albini