La Festa di Primavera vuole salutare, dopo l’apparente morte invernale, il risveglio della natura e la rinascita della terra, pronta ad affrontare il nuovo ciclo vitale e a donarci nuovi frutti preziosi per il nostro sostentamento.
Si tratta di una celebrazione tutta rivolta al futuro, alle migliori aspirazioni e alle più profonde necessità che l’umanità è in grado di esprimere.
La celebrazione del passaggio da una stagione a un’altra, collegata al ciclo del raccolto, ha origini molto antiche nella storia dell’uomo. Fin dall’epoca neolitica, infatti, questi stessi riti sono presenti tra popoli diversi e a diverse latitudini. Si tratta delle uniche celebrazioni trasversali a diverse culture, che non possono essere collegate in maniera esclusiva a nessuna di esse. Per questo si parla di celebrazioni universali, senza tempo e senza spazio, che appartengono all’intero genere umano.
Il Programma della giornata prevede: musica dal vivo, performance teatrali ispirate al mito di Demetra e Persefone, una cerimonia di ringraziamento e di elevazione delle Richieste e la piantumazione delle primule, buon augurio per la storia e il futuro dell’uomo.
Per informazioni [www.parcocasagiorgi.org](http://www.parcocasagiorgi.org “www.parcocasagiorgi.org”)