Lo scorso 28 Dicembre nella Plaza de la Victoria, il Presidente del Collegio dei Docenti della Regione di Valparaiso, Alfonso Godoy, insieme alla direzione regionale, ha consegnato il riconoscimento di Maestro della Nonviolenza Attiva” all’Equipe Base della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Un evento insolito nella storia dell’uomo.
Patricio Villegas, recentemente eletto Presidente del Centro di Studi cileno ‘Cehum – Alétheia’, ha ricordato durante la sua prima riunione in qualità di Direttore dell’Organismo di Studi Umanistici, i progressi relativi all’inserimento del tema della pace e della nonviolenza nell’ambito educativo conseguiti grazie al passaggio in Cile della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. In particolare, ha menzionato il riconoscimento della stessa Marcia e il sostegno degli educatori cileni.
Come esempio, ha citato ciò che è stato dichiarato nell’ atto di ricevimento dei marciatori effettuato nel porto di Valparaiso da Alfonso Godoy del Collegio Regionale dei Docenti che ha affermato: “il Collegio appoggia questa iniziativa che cerca di diffondere coscienza sui temi della Pace e della Nonviolenza. Abbiamo deciso di dare un Riconoscimento Accademico a questa Marcia Mondiale che ha percorso il mondo chiedendo la fine delle guerre, dell’uso delle armi nucleari e di tutti i tipi di violenza”. Ed ha aggiunto: questo riconoscimento è stato appoggiato da noi, dal Centro di Studi Umanistici – Cehum e dal Seremi de Educacion. Allo scopo di lasciare un’eredità della nonviolenza dell’Associazione, a partire da oggi, il 2 Ottobre di ogni anno, in coincidenza con la Giornata Mondiale per la Nonviolenza, consegneremo questo riconoscimento internazionale ai professori che si rendano protagonisti di progetti e iniziative legate alla Nonviolenza nella Regione di Valparaiso. Stiamo scrivendo la storia della Nonviolenza”.
Nella suo discorso Villegas ha aggiunto: “è coraggioso e saggio il sostegno del Collegio dei Docenti di Valparaiso. Dare un riconoscimento alla Marcia Mondiale significa lasciare un’eredita da consegnare ai professori stessi. E’ un evento unico nella storia e ci permette di aprire il futuro ad un nuovo tipo di Istruzione, basata sulla nonviolenza”.

Tradotto da Eleonora Albini