Oggi 3 gennaio 2010 al Parco di Studio e Riflessione Punta de Vacas (Argentina), più di 1000 attivisti del Movimento Umanista provenienti da diverse parti del mondo, hanno partecipato all’incontro di riorganizzazione del Centro Mondiale di Studi Umanisti, organismo nato nel quadro del Nuovo Umanesimo più di 10 anni fa.
Il Centro Mondiale di Studi Umanisti (CMSU) è un’organizzazione che si dedica allo studio, alla ricerca e alla diffusione del pensiero dell’Umanesimo Universalista e della sua applicazione ai problemi della società e della scienza attuali. Inoltre propone che la ricerca scientifica sia accompagnata da un *Impegno Etico* esplicito da parte di studiosi e ricercatori in modo che la ricerca venga utilizzata solamente a favore della vita umana.
L’incontro è stato introdotto da Hugo Novotny, uno dei fondatori del Centro Mondiale, che ha sottolineato l’urgenza di elaborazione di nuovi paradigmi “di fronte al collasso di questo mondo violento e disumano”. Oscar Cevey, dello staff promotore mondiale, aggiunge: “La scienza è ferma già da alcune decadi, così come l’arte, la filosofia e la cultura in generale. L’obiettivo del Centro Mondiale è trasmettere la dottrina dell’Umanesimo Universalista e potenziare lo sviluppo della Nazione Umana Universale”.
Il Centro Mondiale di Studi Umanisti è nato nel 1993 durante il Primo Forum Umanista Mondiale tenutosi a Mosca per iniziativa di Silo. Negli anni successivi il CMSU ha pubblicato diversi annuari e il Dizionario del Nuovo Umanesimo. Dal 2003 hanno cominciato a svilupparsi Centri di Studi locali che nel 2008 si sono costituiti nella Federazione Mondiale dei Centri di Studi Umanisti durante il Simposio “L’etica nella conocenza”.
Attualmente sono 40 i gruppi promotori di Centri di Studio nel mondo, con circa 400 membri attivi, che ricercano in differenti discipline: psicologia, economia, ambiente, nonviolenza, spiritualità, tecnologia, scienza, estetica.
Tra i vari interventi Aaron Elberg del Centro di Studi di Tel Aviv racconta il progetto, iniziato un anno fa, di studio dei movimenti sociali israeliani e palestinesi, al fine di promuoverne la conoscenza reciproca in un’ottica di riconciliazione e superamento del sentimento di vendetta. “L’aspirazione è contribuire alla creazione di un nuovo modo di pensare capace di vero dialogo”.
Questo è anche l’obiettivo del prossimo Simposio Mondiale “Fondamenti per una nuova civiltà”, che si terrà nell’autunno 2010 al Parco di Studio e Riflessione di Attigliano (Italia), in cui si aspira a far incontrare esperti e studiosi che possano contribuire a gettare le basi filosofiche e pratiche della società del futuro, che già ora appare negli elementi più progressivi della conoscenza attuale.
Per approfondimenti: [www.cmehumanistas.org](http://www.cmehumanistas.org “www.cmehumanistas.org”)