Il cantante colombiano Juanes ha consegnato a Juan Fernando Velasco la bandiera della marcia Mondiale alla frontiera tra Colombia ed Ecuador oggi, giovedì 17 dicembre alle 14.30. L’atto simbolico è nel quadro delle iniziative per l’arrivo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza in Ecuador.
I 17 membri dell’equipe base della Marcia sono stati testimoni dell’impegno dei cantanti a promuovere la pace proprio mentre Ecuador e Colombia stanno ristabilendo le relazioni diplomatiche, compromesse dal bombardamento ad Angostura da parte della Colombia nel marzo del 2008; in un momento nel quale l’Ecuador sta chiedendo il ritiro degli Stati Uniti dalla base di Manta, e la Colombia ha aperto le porte a 7 basi militari statunitensi sul suo territorio.
Rafael de la Rubia, coordinatore mondiale della Marcia, ha esposto, tra le altre, le richieste di smantellamento degli arsenali nucleari e di ritiro delle truppe e delle basi straniere dai territori occupati.
Il fatto ha prodotto molta aspettativa nella popolazione che si è radunata sulla linea di frontiera e nei mezzi di comunicazione che sono accorsi numerosi all’incontro.
È avvenuto lo scambio delle bandiere tra i sindaci delle due città di confine, Tulcán e Ipiales, al quale si sono uniti giovani di entrambi i paesi che hanno espresso il loro rifiuto verso le guerre e la violenza.
Dopo dell’incontro alla frontiera, Juan Fernando Velasco ha capeggiato la “camminata per la pace”, che ha mobilitato circa 2000 persone per le strade di Tulcán.
L’evento è stato organizzato dalla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza e Plan Ecuador, con l’appoggio di Prefettura e Comune di Tulcán.
La camminata ha iniziato il suo percorso nel parco Ayora e si è conclusa nel Parque Central, dove bambini con palloncini hanno applaudito il passaggio della marcia, delle delegazioni di giovani di altre città, di scuole ed istituzioni di Tulcán e di autorità quali il Prefetto del Carchi, il Sindaco di Tulcán, la delegata di segreteria di Plan Ecuador, che hanno accompagnato il tragitto.
All’arrivo si è svolto il festival artistico Culturale “Giovani per la Pace” in cui il Ministro di Inclusione Sociale María de los Ángeles Duarte si è rivolto alla popolazione appoggiando l’iniziativa della ONG internazionale Mondo senza Guerre.
Tradotto dallo spagnolo da Valerio Marinai