Ha aggiunto che “i dirigenti dell’Honduras, soprattutto quelli che aspirano a dirigere il paese, devono comprendere che le elezioni sono un passo molto importante, ma se gli accordi internazionali non sono rispettati, le nuove autorità politiche saranno macchiate di illegittimità”.
Il Presidente della Repubblica del Cile, Michelle Bachelet, ha detto che “i dirigenti honduregni hanno l’opportunità e l’obbligo di favorire la fine della crisi in Honduras, evidenziando così la necessità del ristabilimento pieno dell’ordine democratico”, mentre continua sostenendo che l’”America Latina ha cominciato a rimettersi della crisi internazionale, ma la democrazia affronta serie difficoltà”.
In questo senso, il Capo di Stato ha dichiarato con enfasi che “le elezioni realizzate ieri in Honduras non possono legittimare il colpo di Stato di 5 mesi fa, perché così facendo si creerebbe un grave ed inaccettabile precedente, quindi una seria minaccia per la democrazia in America Latina”.
Al rispetto, ha dichiarato che “chi ha responsabilità politiche in Honduras dovrebbe comprendere che si trovano davanti all’ultima opportunità per trovare una soluzione politica alla crisi in Honduras”.
Inoltre, la Mandataria ha aggiunto che “crediamo che i dirigenti dell’Honduras, soprattutto quelli che aspirano a dirigere il paese, devono comprendere che le elezioni sono un passo molto importante, ma se gli accordi internazionali non sono rispettati, le nuove autorità politiche saranno macchiate di illegittimità”.
Il Presidente Bachelet ha fatto queste dichiarazioni durante il suo intervento nella riunione plenaria del XIX° Vertice Ibero-americano di Capi di Stato e di Governo su “Innovazione e Conoscenza” in Portogallo.
Traduzione dallo Spagnolo di Annalisa Pensiero
