A Bignona una manifestazione ha attraversato il centro della città ed è stato realizzato un coloratissimo Simbolo della Pace; la conferenza sulla nonviolenza, con la proiezione di un documentario su Gandhi, Martin Luther King e Silo, ha rappresentato l’occasione per denunciare le diverse forme di violenza vissute dalla popolazione locale.
Il 22 novembre, invece, la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è arrivata a Ziguinchor, capoluogo della Regione: anche qui si è svolta una manifestazione a cui hanno aderito numerose associazioni attive per la Pace e la lotta alla povertà, e una conferenza; sono state inoltre realizzate numerose interviste alle radio della località, alcune delle quali ascoltate in tutto il Senegal.
A Ziguinchor è giunta anche una folta delegazione proveniente dalla Guinea-Bissau e si è svolto un festival folkloristico, per sensibilizzare sulla necessità di una pacifica convivenza di popoli ed etnie diverse.
La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha assunto un particolare significato in Casamance, regione segnata da un conflitto per l’indipendenza che dura da oltre 25 anni e continua a fare vittime nonostante la firma di diversi trattati di pace. La popolazione, attraverso la Marcia, ha potuto affermare il proprio rifiuto nei confronti di tale conflitto e di ogni altro tipo di violenza.