Sud America
Latinoamerica radioattivo?
“Mondo Senza Guerre” ripudia le dichiarazioni del Vicepresidente brasiliano che riterrebbe “conveniente” per il Brasile possedere armi nucleari. Secondo l’organizzazione, promotrice di una società senza violenza, sono dichiarazioni molto gravi perché riflettono un’ideologia che si oppone all’anelito di pace del continente e ai dettati della stessa costituzione del Brasile.
Testimonianze dal vivo del Giorno della Nonviolenza in Uruguay
Il 2 ottobre si è festeggiato il giorno mondiale della nonviolenza e l’Uruguay lo ha celebrato con attività di sensibilizzazione. Hanno condiviso la giornata diverse organizzazioni educative e culturali. Il corrispondente di Pressenza in Uruguay racconta l’evento dal vivo, con testimonianze di bambini, maestri, membri della collettività armena e di organizzazioni di quel paese.
Chaco: Piantano alberi per chiedere la pace nel mondo.
Il Comune di Resistencia, provincia del Chaco, Argentina, e la Comunità per lo Sviluppo Umano, come atto simbolico per chiedere la pace mondiale, hanno piantato alberi nel Parco Kohanoff, situato nella capitale della provincia del Chaco, in cui il 20% degli abitanti sono indios e la situazione umanitaria dei popoli indigeni che abitano la zona è catastrofica.
L’Obelisco di Buenos Aires vestito per la Marcia Mondiale
Mercoledì 7 ottobre alcuni attivisti del Movimento Umanista sono entrati all’Obelisco, monumento storico nazionale situato in pieno centro della città di Buenos Aires, su cui hanno appeso una bandiera arancione di quasi 50 metri con il logo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, accompagnata da bandierine arancioni.
Elementi Fondanti di un’Economia Sociale e Umanista
Il Secondo Incontro Itinerante dell’ ELAPDIS (Escuela Latinoamericana de Pensamiento y Diseño Sistémico) realizzato nell’Università di Santiago del Cile tra il 30 settembre e il 6 ottobre si è concluso con un tavolo sulla “Transizione verso un’economia umanista” in cui ha partecipato come espositore l’economista Guillermo Sullings. Pressenza pubblica il testo presentato.
Artisti argentini presenti nella giornata per la nonviolenza
Nella cornice del 2 ottobre, data di nascita del Mahatma Gandhi e dichiarato dall’ONU Giornata mondiale per la nonviolenza, rappresentanti dell’ambiente artistico hanno appoggiato il lancio della Marcia Mondiale per la Pace e Nonviolenza nella Scuola Pubblica degli Avvocati della Città di Buenos Aires. Nella chiusura, gli artisti hanno intonato la canzone “Se alzan las voces”.
Rosario (Argentina): “Alta nel Cielo” percorre la città per chiedere il disarmo nucleare
In una marcia simbolica per la città argentina di Rosario, una parte della bandiera più grande al mondo “Alta nel Cielo” ha percorso il centro della città per celebrare l’inizio della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Da piazza Pringles studenti e giovani hanno camminato fino al Monumento Nazionale alla Bandiera, dove è stato creato un simbolo della nonviolenza.
Il giorno in cui Mancha Verde e Gavioes da Fiel si sono unite per la pace mondiale
Ecco la storia del giorno in cui le tifoserie maggiormente rivali tra loro, quella del Corinthians e quella del Palmeiras, hanno partecipato insieme all’evento di lancio della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Il giorno dopo, la squadra di Corinthians con alla testa il “magnifico” Ronaldo, è entrata nel campo con la bandiera della Marcia Mondiale.
Paraguay: 112 partite di scacchi simultanee per chiedere la pace
La Plaza de la Democracia ad Asunción, Paraguay, ha rappresentato il 2 ottobre lo scenario di un evento che ha combinato insieme arte, sport e divertimento, per commemorare l’inizio della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Sono stati scelti gli scacchi perché “creano vincoli tra le persone”, hanno giocato infatti quasi 400 studenti paraguaiani.
Quali situazioni di violenza vivono le zone del pianeta percorse dalla Marcia Mondiale per la Pace?
Il pianeta da percorrere contrappone l’ostentazione alla necessità, l’etnocentrismo alla discriminazione, il potere militare a popolazioni disarmate, il dogmatismo alla riflessione. Il 2 ottobre 2009, giorno di inizio in Nuova Zelanda della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, si trova di fronte a 1400 milioni di poveri nei paesi in via di sviluppo.