Regione
Testimonianze dal vivo del Giorno della Nonviolenza in Uruguay
Il 2 ottobre si è festeggiato il giorno mondiale della nonviolenza e l’Uruguay lo ha celebrato con attività di sensibilizzazione. Hanno condiviso la giornata diverse organizzazioni educative e culturali. Il corrispondente di Pressenza in Uruguay racconta l’evento dal vivo, con testimonianze di bambini, maestri, membri della collettività armena e di organizzazioni di quel paese.
Chaco: Piantano alberi per chiedere la pace nel mondo.
Il Comune di Resistencia, provincia del Chaco, Argentina, e la Comunità per lo Sviluppo Umano, come atto simbolico per chiedere la pace mondiale, hanno piantato alberi nel Parco Kohanoff, situato nella capitale della provincia del Chaco, in cui il 20% degli abitanti sono indios e la situazione umanitaria dei popoli indigeni che abitano la zona è catastrofica.
L’Obelisco di Buenos Aires vestito per la Marcia Mondiale
Mercoledì 7 ottobre alcuni attivisti del Movimento Umanista sono entrati all’Obelisco, monumento storico nazionale situato in pieno centro della città di Buenos Aires, su cui hanno appeso una bandiera arancione di quasi 50 metri con il logo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, accompagnata da bandierine arancioni.
Le Filippine regalano alla Marcia Mondiale il più grande simbolo vivente della pace mai realizzato
La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha sicuramente raggiunto uno dei suoi picchi emotivi e d’intensità oggi, 7 ottobre. I membri dell’équipe base sono stati invitati alla realizzazione del più grande simbolo vivente della pace della storia, fatto alla perfezione da oltre 12000 alunni delle scuole di Lucena, città del sud delle Filippine.
Padre Alex Zanotelli a Salerno per la presentazione della Marcia
Padre Alex Zanotelli, religioso e missionario italiano, ispiratore e fondatore di diversi movimenti tesi a creare condizioni di pace e di giustizia solidale, ha partecipato questa mattina alla presentazione ufficiale della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza a Salerno, insieme alle autorità locali e a varie associazioni.
La “Gaita” galiziana che girerà il mondo
La Gaita partirà da Fisterra (Galizia) e accompagnerà, per paesi e città della Galizia e del Portogallo, l’Equipe Base della Marcia Mondiale. Da Madrid arriverà fino a Punta de Vacas in Argentina. In ogni località un “gaitero” suonerà lo strumento come omaggio a tutti gli emigranti: un canto galiziano per la diversità, la solidarietà tra i popoli, la Pace e la Nonviolenza.
Nella cattedrale di Liverpool una mostra d’ arte dei bambini di Gaza
La mostra d’arte infantile i Gaza è un’esposizione di disegni realizzati dai bambini che vivono nell’area dove, all’inizio dell’anno ha avuto luogo un’offensiva militare israeliana di 22 giorni durante la quale morirono più di 300 bambini, 1400 restarono orfani per lo meno di un genitore, il 30% soffrono oggi di disturbi mentali e tutti sono fortemente traumatizzati.
La capitale del Marocco in effervescenza per la pace e la nonviolenza
Il 4 ottobre scorso Rabat, capitale del Marocco, si è trasformata in una piattaforma di lancio della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Durante questa eccezionale giornata la città intera ha visto sfilare abitanti, associazioni, artisti e politici che hanno manifestato pubblicamente il loro impegno per un mondo senza guerre e senza violenza.
Elementi Fondanti di un’Economia Sociale e Umanista
Il Secondo Incontro Itinerante dell’ ELAPDIS (Escuela Latinoamericana de Pensamiento y Diseño Sistémico) realizzato nell’Università di Santiago del Cile tra il 30 settembre e il 6 ottobre si è concluso con un tavolo sulla “Transizione verso un’economia umanista” in cui ha partecipato come espositore l’economista Guillermo Sullings. Pressenza pubblica il testo presentato.
La pace e la nonviolenza hanno toccato il Nilo
In un posto inimmaginabile in cui l Fiume Nilo e l’arte convergono a El Cairo, The World March ha raggiunto ancora una volta il suo obiettivo: più di 150 persone si sono riunite in un enorme spazio musicale disposto a El Sawy Cultural Wheel, epicentro culturale di questa cosmopolita città, per chiedere la pace e la costruzione della cultura della nonviolenza.