Regione
Il mondo accumula 40 tonnellate di rifiuti tossici all’anno
Una conseguenza della violenza economica, alla base della sovrapproduzione di oggetti di consumo, insieme allo sfruttamento delle risorse naturali, è alla base della generazione di rifiuti di ogni indole. In questo modo, non solo gli individui e il loro stile di vita sono vittime di questo modello, ma anche l’ecosistema.
L’ONU denuncia gravi violazioni dei diritti dei popoli indigeni in tutto il mondo
Emarginazione, razzismo, violazione dei diritti umani, violenza e criminalità, caratterizzano le condizioni dei popoli indigeni in tutti i Paesi del mondo, secondo un rapporto dell’organizzazione delle Nazioni Unite elaborato da sei esperti e presentato dalla Segreteria del Forum Permanente per le Questioni Indigene.
Approvato il trattato che proibisce l’uso delle bombe a grappolo
Nell’agosto di quest’anno entrerà in vigore il documento ratificato da 30 paesi che proibisce l’uso delle bombe a grappolo, armi pericolosissime per la vita umana anche molto tempo dopo la fine dei conflitti. Tuttavia Stati Uniti, Russia, Cina e Israele, paesi produttori e tra i più inclini all’utilizzo di tali armi, non hanno firmato l’accordo.
Ambientalisti argentini manifestano contro l’inquinamento del fiume Uruguay causato dalla Botnia
Da due giorni un’esplosione allergica ha fatto unire i militanti ambientalisti e gli abitanti di Gualeguaychú nel tentativo di fermare definitivamente l’inquinamento causato dalla cartiera finlandese Botnia. La violenza economica dell’impresa sta vedendo la resistenza della popolazione locale che da vari anni porta avanti forme di denuncia pacifiche.
Isole Malvine, ancora una volta
Il giornalista Luis Ammann evidenzia che il 2010 può diventare l’anno più teso nelle relazioni argentino-britanniche dalla guerra del 1982, e il governo argentino deve mostrare temperamento per agire nel contesto della nonviolenza. Il Regno Unito ha autorizzato recentemente e unilateralmente la ricerca di petrolio nella piattaforma sottomarina delle isole.
Cinema spagnolo: 8 Goya per “Cella 211”
Il film “Cella 211” con otto Premi Goya (miglior film, regia, attore, attore rivelazione, attrice non protagonista, suono, sceneggiatura non originale e montaggio) trionfò al 24esimo gala, dopo il testa a testa per aggiudicarsi il maggior numero di statuette con “Agora” che è stato insignito per un totale di 7 Premi Goya.
Catamarca resiste contro la megaminiera
Ad Andalgalá si convoca per continuare a resistere pacificamente contro il progetto megaminerario di Agua Rica, mentre continua la selvaggia repressione delle forze poliziesche contro i manifestazioni ambientalisti. L’Assemblea El Algarrobo ha organizzato marce per la pace, ha bloccato le strade ed esige la consultazione popolare che ancora non è stata concessa dai funzionari.
Comunità Quechua in Ecuador ottiene il ritiro di industrie petrolifere
Grazie alla resistenza pacifica, ma permanente, della comunità Sarayaku in Ecuador, imprese petrolifere hanno dovuto abbandonare il territorio che pretendevano di sfruttare a proprio beneficio e che apparteneva a quei popoli originari. È una lotta che dura da più di dieci anni, i Quechua hanno sofferto anche il divieto di transitare nella propria terra.
I Cento anni di Università delle donne spagnole
L’8 marzo prossimo ricorre un secolo di accesso alle donne alle Università spagnole. Cento anni che significano battaglie e rivendicazioni oltre che un esame delle disuguaglianze di genere che persistono ancora oggi in quello che dovrebbe rappresentare un foro di conoscenza ma ha ancora aspetti discriminatori e conservatori.
Celebrato a Madrid il Capodanno cinese.
Con una grande sfilata che ha percorso i punti emblematici della città, seguita poi da un festival, si è celebrato a Madrid il Nuovo Anno Cinese. Sono quasi 100.000 i membri della comunità cinese nel nostro Paese, di cui 40.000 risiedono a Madrid. Evidente l’importanza di questa comunità, sia per il percorso della sfilata e per la presenza istituzionale.