Regione
Cresce il numero di vittime civili in Libia
Il numero di vittime civili in Libia continua a crescere tra gli attacchi aerei sferrati dagli Stati Uniti e l’offensiva del regime di Gheddafi contro tre città nelle mani dei ribelli. Almeno 16 civili sono rimasti uccisi quando le forze di Gheddafi hanno ripreso gli attacchi contro la città di Misurata bombardando anche la zona dell’ospedale principale della città.
Aumenta l’incertezza
Mentre Obama giustifica gli attacchi e offre appoggio incondizionato al Presidente israeliano Netanyahu, l’Europa si dibatte in una crisi profonda. Alcuni governi hanno deciso di uscire da questa crisi attraverso la via della guerra, altri si dividono mentre in Germania, controcorrente, la Merkel cerca di animare il suo governo.
In digiuno contro la guerra
Ho iniziato oggi, lunedi’ 21 marzo 2011, un digiuno contro la guerra.
Contro la guerra afgana, contro la guerra libica, contro qualsiasi guerra, contro la guerra nemica dell’umanita’.
Per una persona amica della nonviolenza il digiuno non e’ un modo per
imporre qualcosa ad altri, ma per assumere su di se’ una
responsabilita’.
Festa di Primavera al Parco di Studio e Riflessione Casa Giorgi
Sabato 19 marzo si svolgerà al Parco di Studio e Riflessione Casa Giorgi (Piacenza, Italia), la “Festa di Primavera – La rinascita”, un’occasione per far conoscere il progetto dei Parchi di Studio e Riflessione riprendendo l’antica tradizione delle feste stagionali. Musica dal vivo, piantumazione di fiori e uno spettacolo teatrale faranno da cornice alla cerimonia stagionale.
Alla luce del terremoto in Giappone Mondo senza Guerre chiede di porre fine all’uso dell’energia nucleare
Il terremoto in Giappone e la conseguente fusione dei reattori nucleari ha scatenato il timore di una catastrofe nucleare senza precedenti. Con l’avvicinarsi del 25° anniversario del disastro di Chernobyl, che secondo fonti non legate all’industria ha causato 950.000 morti, il portavoce di MSG parla dell’uso dell’energia nucleare.
La primavera della democrazia nel mondo arabo: per un processo federativo in seno alla Lega Araba
Dopo la caduta dei regimi fascisti nell’Europa, in America latina e in Asia e di quelli comunisti nella ex Unione Sovietica e’ giunto il momento del risveglio dei popoli arabi.
I governi dell’Unione europea e degli Stati Uniti sono stati colti di sorpresa dal moto spontaneo delle masse popolari che hanno invaso le piazze delle citta’ dell’Africa del nord e del Medio Oriente.
Un nuovo Parco di Studio e Riflessione
Dopo due anni di vari tentativi e fallimenti, finalmente si é arrivato alla decisione di creare un Parco di Studio e Riflessione alla Repubblica Ceca. Il luogo si chiama Brezno e dista circa 45 minuti dalla cittá di Praga in direzione Nord-ovest. Nel sito esistono giá due costruzioni che possono servire da Centro Studi e Centro di Lavoro, in piú ai Laboratori.
A proposito della situazione in Libia
MSGeV segue i drammatici avvenimenti di questi giorni in Libia: la vittoria della protesta popolare nonviolenta in Tunisia ed Egitto evidentemente non è servita di lezione al feroce regime di Gheddafi, che risponde alle manifestazioni assoldando mercenari africani, sparando razzi contro la gente e attribuendo la sollevazione a un complotto islamico e a oscure manovre straniere!
Tra rivoluzioni reali e immaginarie
Lo studioso e giornalista politico Majed Kayyali dà un resoconto di alcuni aspetti della rivoluzione egiziana, con le sue caratteristiche di movimento spontaneo, sostanzialmente nonviolento, slegato dalle categorie politiche tradizionali e che ha sorpreso anche i giovani che sono quelli che hanno innescato questo movimento sociale.
Centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza non per moralismo, ma per dignità
L’Italia è molto meglio di chi al Governo e in Parlamento immeritatamente la rappresenta. E in questa domenica di febbraio, grazie alle donne, cominciamo ad accorgercene. Mai prima d’ora si era assistito a manifestazioni tanto imponenti organizzate non dai partiti, ma dalla gente, da tutti coloro che lottano contro il berlusconismo e difendono la Costituzione.