Regione
In Francia il movimento Occupy non riesce a coinvolgere le folle
Nel cuore dell’Argentina 3.000 persone si sono riunite in cima ad una montagna sperduta. Convocata da tre guru locali, la folla ha atteso con ansia la miracolosa ora, le 11.11 del giorno 11 dell’undicesimo mese del 2011, ovvero il momento in cui si sarebbe aperto l’undicesimo portale di energia cosmica, un nuovo inizio, così hanno detto.
Il Cairo: almeno 35 i morti e 1.700 i feriti tra i manifestanti durante la repressione delle forze di sicurezza
Negli ultimi tre giorni sono morti almeno 35 manifestanti tra Il Cairo e altre città egiziane durante le proteste contro il governo militare. Più di 1.700 risulterebbero invece i feriti. L’escalation di violenza è iniziata lo scorso sabato quando la polizia ha sgomberato un sit-in nella piazza della capitale, l’ormai famosa Piazza Tahrir.
Tupac Amaru, qualcosa sta cambiando
Il lavoro appena terminato di Federico Palumbo e Magalí Buj propone un altro tipo di sguardo plasmato
in una pellicola cinematografica. Un film che propone profonde riflessioni perché i realizzatori sentono
l’impegno sociale di diffondere, attraverso l’arte e la tecnica cinematografica, il meglio di ciò che sta
accadendo, aprendo speranze e indicando strade.
I segreti del tonno in scatola
A due giorni dal lancio del rapporto “I segreti del tonno. Cosa si nasconde in una scatoletta?” [1] oggi, i volontari di Greenpeace si sono recati nei supermercati di diciotto città italiane tra cui Bologna, Torino, Milano, Palermo e Roma per informare i consumatori dei troppi segreti del tonno in scatola.
Occupy Wall Street e il nuovo mondo felice
Era da poco passata l’una di notte di martedì scorso quando ci è arrivata la notizia che la polizia di New York stava compiendo una retata nell’accampamento di Occupy Wall Street. Con il gruppo di Democracy Now, siamo andati immediatamente verso Zuccotti Park, ora ribattezzato Liberty Plaza. Centinaia di poliziotti antisommossa avevano già circondato l’area.
Banca Mondiale e grandi multinazionali coalizzate per la privatizzazione dell’acqua su scala mondiale
La Banca Mondiale vara una nuova alleanza con varie multinazionali, tra le quali Nestlè, Coca Cola e Veolia. Con sede presso l’IFC (International Finance Corporation), questa nuova iniziativa mira a “trasformare il settore idrico” introducendo il settore privato in quello che è, storicamente, un servizio pubblico.