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Quando il 30 maggio scorso la Germania ha annunciato l’addio alle centrali nucleari entro il 2022, molti osservatori si sono detti scettici. Che la prima potenza industriale europea potesse rinunciare all’atomo sembrava irrealizzabile. I rischi paventati andavano dall’insicurezza degli approvvigionamenti all’aumento delle emissioni per la dipendenza dalle fonti fossili.

Alcune migliaia di persone stanno manifestando contro la mancanza di acqua, corrente elettrica e terre coltivabili nei villaggi di “reinsediamento” dove sono state costrette a trasferirsi dopo l’inizio dell’estrazione nel più ricco giacimento di carbone del nord del Mozambico da parte della società brasiliana Vale.

A Lampedusa i due fatiscenti centri di “soccorso e prima assistenza” per migranti sono vuoti dal 28 settembre 2011, quando manu militari vennero deportati in Tunisia o nei grandi CIE d’Italia gli ultimi ospiti-detenuti.

Cammineremo con un obiettivo principale: aprirci a tuttx per una convergenza delle lotte e per appoggiare tra le altre cose la idea di creare una assemblea costituente.

Un manifesto di rivendicazioni chiare e precise che si sta scrivendo in questo momento sará presentato durante le marce e dibattuto negli incontri con i cittadini.

Procede con lentezza la ricostruzione di Haiti a due anni dal terremoto: nonostante il successo della risposta all’emergenza, manca ancora una soluzione ai bisogni di lungo termine come per esempio garantire casa, lavoro, istruzione e servizi igienico-sanitari.

Un referendum per una nuova Costituzione si svolgerà nel paese la prima settimana di marzo: ad annunciarlo è stato il presidente Bashar al Assad in un discorso alla nazione pronunciato dall’Università di Damasco e trasmesso questa mattina dalla televisione di stato siriana.

L’Iran avverte che ci saranno reazioni se la flotta statunitense tornerà nel Golfo Persico. Nel frattempo, la Francia preme affinché i Paesi europei si schierino con gli Stati Uniti per congelare i capitali della banca centrale iraniana e imporre l’embargo sulle esportazioni di greggio.

Saranno le esercitazioni più imponenti della storia dell’alleanza militare tra Stati Uniti d’America ed Israele e vedranno schierati decine di batterie missilistiche, cacciabombardieri, tank, sistemi radar, unità navali e migliaia di soldati provenienti dai reparti d’élite dei due paesi.

Il ministro Passera s’ingegna per inserire nel disegno di legge di gennaio nuove norme per la privatizzazione del servizio idrico ed il mantenimento in bolletta del 7 per cento di rendimento del capitale investito; a Cremona viene riconfermato il Piano d’Ambito della società gestrice Aem, che prevede tappe serrate per la privatizzazione;

L’assemblea russa di Mosca (Движения Окупай Россия #russianrevolution) e l’assemblea di New York (OWS #occupywallstreet) stanno elaborando un comunicato congiunto sul disarmo nucleare. Faranno una dichiarazione pubblica durante una connessione in diretta tra le due città vía livestream; la Conferenza sul Disarmo inizierà a Ginevra il 23 Gennaio.