Regione
Marines USA in Afghanistan con le bandiere delle SS
Dieci marines in posa, sorridenti, in tenuta d’assalto con tanto di fucile-mitragliatore al braccio. Tutti tiratori scelti, cecchini di un reparto speciale inviato nell’inferno afgano. Al centro, in alto, la bandiera a stelle e strisce degli Stati Uniti d’America. Sotto, più grande, una bandiera blu con in mezzo le SS stilizzate della famigerata Schutzstaffel.
Perché non ha senso fare la Torino-Lyon
Ho parlato di TAV con Massimo Zucchetti, Professore ordinario del Politecnico di Torino, autore di numerosi libri e nel 2006 curatore per Odradek di “TAV: Travolti dall’alta voracità”; militante della causa NO-TAV e consulente gratuito della Comunità Montana Valle di Susa. Siamo partiti dai recenti eventi per cercare di avere una prospettiva più ampia sul tema.
Fermare immediatamente i bombardamenti su Homs
Amnesty International ha sollecitato la Russia e altri paesi che possono esercitare influenza sulla Siria ad agire per porre immediatamente fine ai bombardamenti sulla citta’ di Homs.
Dal 3 febbraio, oltre 200 persone, per lo piu’ civili privi di armi, sono state uccise a seguito dei bombardamenti o dei colpi dei cecchini.
PeaceLink ha tradotto il rapporto degli osservatori della Lega Araba
“Il giornalista francese è stato ucciso da una bomba da mortaio dell’esercito dell’opposizione”. Questo c’è scritto nel Rapporto dalla Siria degli Osservatori Internazionali che PeaceLink ha tradotto e pubblicato online.
L’indirizzo web del Rapporto è [http://www.peacelink.it/conflitti/a/35517.html](http://www.peacelink.it/conflitti/a/35517.html)
A Kilkis l’ospedale è autogestito contro la crisi
Mentre negli uffici della Camera Papademos cerca di convincere i colleghi che le misure inumane imposte dalla troika finanziaria sono la miglior soluzione per la Grecia; mentre nelle case, nelle piazze, nei caffè ci si interroga se forse non sia preferibile il default, uscire dall’euro; mentre accade questo c’è già chi si è organizzato a resistere, qualunque cosa accada.