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Regione

Le guerre future con l’AGS e i droni di Sigonella

La Sicilia sacrificata sull’altare del dio di tutte le guerre. Quelle di oggi e quelle future. Negli oceani, in cielo, in terra. Guerre satellitari, spaziali, stellari. Disumanizzate e disumanizzanti. Da combattere su un monitor a migliaia di chilometri distanti. Con aerei senza pilota e bombe teleguidate. Ordigni di ogni tipo, forma e dimensione.

Anche in Francia contro la Torino-Lione

La Torino-Lione non è più un tabù: il progetto ha smesso di essere ‘intoccabile’, perlomeno in Francia, dove ambientalisti e partiti ormai contestano apertamente la super-linea ferroviaria contro cui si batte strenuamente la Val di Susa.

Il controllo ambientale “amichevole” del governo dei professori

a cura di Gianfranco Amendola

Chi si occupa di normativa ambientale sa bene che i problemi di fondo sono due: la pessima qualità delle leggi e la mancanza di controlli.

Armi chimiche inabissate nell’Adriatico: dossier Legambiente

Silenziosi e letali. Sono oltre 30mila gli ordigni inabissati nel sud del mare Adriatico, di cui 10mila nel porto di Molfetta e di fronte a Torre Gavetone, a nord di Bari; 13mila i proiettili e 438 i barili contenenti pericolose sostanze tossiche inabissati invece nel golfo di Napoli; 4300 le bombe all’iprite e 84 tonnellate di testate all’arsenico nel mare antistante Pesaro.

Nessun accordo sull’atomica

L’Agenzia per l’energia atomica delle Nazioni Unite (Aiea) ha annunciato oggi di non essere riuscita ad arrivare ad un accordo con l’Iran sul suo programma nucleare, mentre il leader supremo iraniano, l’ayatollah Ali Khamenei, ha detto che le sanzioni internazionali, gli omicidi e le altre pressioni non riusciranno a fermare le attività atomiche.

Amnesty: le forze di sicurezza sono fuori controllo

Un anno dopo la rivolta, le forze di sicurezza egiziane continuano a uccidere manifestanti con le stesse tattiche brutali usate negli ultimi giorni di potere di Hosni Mubarak. Lo ha denunciato oggi Amnesty International, analizzando il modo in cui la polizia antisommossa ha agito nel corso di recenti proteste al Cairo e a Suez.

Khader Adnan sospende lo sciopero della fame

Ha messo fine, dopo 66 giorni allo sciopero della fame intrapreso per protestare contro la sua detenzione “amministrativa” (senza processo e sulla base di indizi) in un carcere israeliano, il palestinese Khader Adnan.

Sanzioni e violenze: paga la gente

“I prezzi sono raddoppiati, in alcuni casi triplicati. Non c’è carburante e abbiamo problemi per i riscaldamenti. La corrente elettrica viene erogata 12 ore al giorno”: fonti della MISNA raggiunte a Latakia riferiscono di un graduale deterioramento delle condizioni di vita della popolazione in Siria, sia a causa del conflitto sia a causa delle sanzioni internazionali.

L’Africa a testa alta di Cheikh Anta Diop

«Ciò che l’Occidente chiama universalità della scienza, della storia o della filosofia, spesso non indica niente più che il proprio comfort di vivere e di dominare.»

L’Africa a testa alta di Cheikh Anta Diop

di Jean-Marc Ela

con prefazione di Marco Aime

Amnesty International si rivolge alla polizia spagnola dopo gli scontri di Valencia

In seguito alla reazione da parte della polizia nei confronti degli studenti spagnoli manifestanti a Valencia Amnesty International interviene ricordando alle autorità che l’uso della forza dovrebbe essere l’ultima risposta per garantire l’ordine pubblico, non la prima, aggiungendo che la polizia dovrebbe seguire con scrupolo criteri di legalità e proporzionalità.

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