Regione
Amnesty e CEHRD accusano la Shell
Secondo un’analisi indipendente ricevuta da Amnesty International e dal Centro per l’ambiente, i diritti umani e lo sviluppo (Cehrd), una fuoriuscita di petrolio avvenuta nel 2008 nel Delta del Niger, in Nigeria, fu assai piu’ grave di quanto ammise la Shell, che sottostimo’ clamorosamente la quantita’ di petrolio diffusa nell’ambiente.
Decollata da Brindisi la missione militare ONU in Siria
Al via in Siria la missione di supervisione delle Nazioni Unite (UNSMIS) per il “rispetto del cessate il fuoco tra le parti”, autorizzata il 21 aprile scorso dal Consiglio di Sicurezza (risoluzione n. 2042). A Damasco è giunto il primo team ONU composto da trenta “osservatori militari non armati” che verranno poi dislocati in una decina di località del paese.
Diaz, intervista al regista Daniele Vicari
Dopo avere vinto in Febbraio il Premio del Pubblico al Festival del cinema di Berlino, dal 13 Aprile è al cinema il film Diaz che racconta i drammatici e raccapriccianti fatti della notte del 21 luglio 2001 presso la scuola Diaz di Genova durante il G8. In occasione dell’uscita del film nelle sale italiane Il Cambiamento ha incontrato il regista Daniele Vicari.
Verso l’addio agli inceneritori in Europa e una maggior protezione della biodiversità
Il Parlamento europeo ha approvato un rapporto sulle linee guida del prossimo programma ambientale Ue. Previsto il divieto di incenerimento dei rifiuti a vantaggio del riciclaggio. Passa anche un rapporto sulla tutela della biodiversità. Zanoni (IdV): “Misure concrete per arrestarne la perdita. I rifiuti devono diventare una risorsa”
Dioxine Free vince un premio nazionale
Il progetto Dioxin Free, presentato con i miei studenti nell’ambito delle
attività didattiche nazionali “Senato per ragazzi”, si è classificato
primo in Italia.
Ne ha dato comunicazione il Senato della Repubblica al dirigente
scolastico dell’Istituto Righi di Taranto, ing. Vincenzo Giancarlo
Dentico.
Redattore del quotidiano Dawn trovato assassinato a Karachi
Reporter senza Frontiere apprende con dolore dell’assassinio di Murtaza Razvi, redattore aggiunto del quotidiano di lingua inglese [Dawn](http://www.dawn.com), il cui corpo senza vita è stato trovato ieri in un appartamento di Karachi, capoluogo della provincia meridionale di Sindh. Aveva le mani legate, e sul corpo segni di tortura e di strangolamento.