Mastodon

Nord America

Sempre più instabili i prezzi degli alimenti

I prezzi dei generi alimentari di base diventeranno nei prossimi anni ancora più instabili, una tendenza gravida di conseguenze soprattutto per i paesi del Sud del mondo che dipendono dalle importazioni per il loro fabbisogno: è il dato di fondo di uno studio diffuso oggi da tre enti specializzati dell’Onu.

Ricetta per una rivoluzione pacifica: La primavera araba, M15 e Occupy Wall Street

Qualcosa di nuovo e di importante sta fermentando in Liberty Square (e ora si sta spargendo attraverso gli Stati Uniti). Le proteste dell’anno scorso nel Wisconsin sono state un evento sorprendente e significativo, ma il movimento Occupy Wall Street (OWS) potrebbe rappresentare la carta vincente del dissenso negli USA.

Migliaia di “indignados” per le strade di New York

Circa 50.000 persone sono scese nelle strade (questa volta senza arresti). Tra loro,appartenenti al movimento Occupy Wall Street e membri di vari sindacati, il che dimostra che si va ampliando la gamma dei manifestanti a New York. Non si tratta più, dunque, di un piccolo gruppo di giovani arrabbiati con il potere economico di Wall Street, ma è l’intera società ad essere stufa.

Oltre 10,000 in marcia a sostegno di Occupy Wall Street

Verso le 16 ora locale, la gente ha cominciato a radunarsi a Foley Square, a pochi isolati dalla City Hall. Il loro scopo: marciare fino a Liberty Plaza (Zuccotti Park). I sindacati hanno deciso di sostenere Occupy Wall Street dopo le violenze della polizia, che sabato ha arrestato oltre 800 persone, malmenando molti dimostranti e utilizzando anche spray al peperoncino.

I sindacati statunitensi si uniscono alle proteste degli “indignados” di Wall Street.

Il presidente della Federazione Statunitense del lavoro (AFL-CIO), Richard Trumka, ha dichiarato mercoledì che l’organismo da lui presieduto appoggerà gli “indignados” di “Occupare Wall Street” in tutti i modi possibili poiché “abbiamo un’economia che non è al servizio del novantanove per cento del paese”.

Michael Moore: i signori di Wall Street sono ladri, banditi e cleptomani

Il regista Michael Moor, durante una breve visita tra i manifestanti accampati da oltre dieci giorni presso Wall Street per protestare contro “l’avidità” del sistema finanziario, ha affermato che i responsabili di aver truffato un’intera generazione di statunitensi devono “renderne conto” davanti alla giustizia.

David Brooks – La Jornada – 28 de septiembre de 2011

Quel 99 per cento che ha occupato Wall Street

Se 2.000 attivisti del movimento conservatore Tea Party si fossero presentati a Wall Street probabilmente altrettanti giornalisti sarebbero venuti a coprire l’evento. Effettivamente ,erano in 2.000 sabato ma non c’erano cartelli del Tea Party né bandiere di Gadsden con il serpente e la scritta “niente scherzi con me”. Ma il messaggio era chiaro comunque.

Il Senato minaccia i palestinesi per la richiesta di venire riconosciuti come stato indipendente

Il governo di Obama e i leader del Congresso stanno intensificando la loro campagna per sovvertire il tentativo dei palestinesi di venire riconosciuti alle Nazioni Unite. Mercoledì, il Comitato di Gestione delle Spese del Senato, ha minacciato di ritirare gli aiuti Usa all’Autorità Palestinese e chiudere l’ufficio in loco.

Occupare Wall Street

Domenica si è tentato di occupare il simbolo della finanza mondiale a Wall Street. Per la prima volta, giovani contestatori e disoccupati di varie città americane, si sono insediati seguendo lo stile degli accampamenti spagnoli, greci o israeliani, cercando di occupare la zona in piena giungla di cemento e rivendicando “un’economia al servizio delle persone”.

Stati Uniti, livelli di povertà senza precedenti

Il numero di persone senza assicurazione sanitaria raggiunge il record degli ultimi 20 anni.
Le cifre del nuovo censimento del governo, mostrano che il numero di cittadini che vivono in condizioni di povertà ha raggiunto i 46,2 milioni, il che significa una persona su sei. Quasi 50 milioni non hanno l’assicurazione medica, la cifra più alta degli ultimi 20 anni.

1 164 165 166 167 168 171