Mastodon

Medio Oriente

La Turchia in Siria per la terza volta. Perché?

Nel Medio Oriente le acque si riscaldano di nuovo. Oggi, 7 ottobre 2019, l’amministrazione statunitense ha “dato il via libera” all’intervento dell’esercito della Repubblica di Turchia per invadere un altro pezzo del territorio siriano. Le motivazioni del governo Ormai sono…

Arabia Saudita: a un anno dall’omicidio di Khashoggi manca la volontà di accertare responsabilità

Un anno dopo l’esecuzione extragiudiziale di Jamal Khashoggi, le autorità saudite continuano a reprimere la libertà di espressione e non mostrano alcun segnale della volontà di individuare e punire i responsabili di quell’omicidio. Sono almeno 30 i casi, documentati da…

Capodanno ebraico. Occasione di nuova, raffinata crudeltà

Rosh HaShanà, capodanno ebraico. Una festa importante come ogni capodanno in ogni comunità umana che lo festeggi. Per gli ebrei dura tre giorni e per gli ebrei di Israele questi tre giorni di festa rappresentano un’ulteriore occasione per esercitare la…

Storie di “mostri” con la stella di David

Una piccola storia di soprusi e di disprezzo dei diritti dal confine israelopalestinese.

Siriano ingiustamente condannato per terrorismo in Ungheria riabbraccia la sua famiglia

Dopo quattro anni Ahmed, un cittadino siriano arrestato in Ungheria nel settembre 2015 per “complicità in un atto di terrore”, ha potuto finalmente riabbracciare la sua famiglia nelle prime ore del 28 settembre in quella che è la loro attuale…

Palestina, mani tese alla pace

Lo scorso 18 settembre, durante una visita ufficiale in Norvegia, il Ministro degli Esteri della Palestina, Riad Malki, a nome del Presidente Abu Mazen, si è espresso chiaramente a favore di una ripresa dei negoziati con il futuro Primo Ministro…

donne e Islam. Focus con Amal Al Rubaye, ambasciatrice Iraq presso la Santa Sede

L’Ambascatrice dell’Iraq presso la Santa Sede, dottoressa Amal Al-Rubaye, mi riceve in un bellissimo studio dove trovano spazio elementi d’arte irachena e italiana, quasi a significare la vicinanza culturale tra i due Paesi. Su una parete è incorniciata una foto…

Fermateli!

Fermateli! Non è solo il grido – purtroppo inutile – dei palestinesi. “Fermateli” è una necessità internazionale di fermare l’assenza di ogni forma di rispetto dei diritti umani e del Diritto Internazionale nelle politiche che sta conducendo lo stato d’Israele, che vanno sempre più configurandosi in opera di genocidio.

Elezioni in Israele: fine dell’era Netanyahu?

Dunque ci siamo. Con il 98% (rilevazione odierna, al 20 settembre) delle schede scrutinate, l’aggregazione politica denominata Kahol Lavan (Blu Bianco), che aveva indicato alla carica di primo ministro Benny Gantz, pur perdendo, in proiezione, due seggi, rispetto al risultato…

Israele. Elezioni e nuovo governo. C’è futuro per la pace?

Gli scenari che si prospettano a due giorni dalle elezioni – che hanno prodotto una situazione di stallo per mancanza di maggioranza assoluta sia da parte di Gantz che di Netanyahu – sono diverse, ma nessuna sembra poter fare a…

1 116 117 118 119 120 271