Europa
Documento del Partito Umanista Internazionale rispetto alla situazione mondiale
Quando gli umanisti osservano i processi sociali, politici ed economici in tutto il mondo e partecipano ad essi, non possono fare altro che riflettere sull’attualità, in questo momento storico, del Documento del Movimento Umanista, scritto da Silo nel 1993 (1). Dalla sua lettura si può comprendere fino a che punto la direzione della storia
abbia confermato … (segue)
Comunicato stampa dei cittadini che occupano il parvis de la Défense
15 novembre 2011.
Dal 4 novembre, il quartiere della Défense ha visto insediarsi un accampamento, simbolo della riappropriazione e dell’occupazione dello spazio pubblico da parte di numerosi cittadini Indignati. Da 12 giorni, un centinaio di persone si danno il cambio per mantenere vivo l’accampamento, nell’ottica della costruzione di una democrazia più giusta e più diretta.
Basta con le false speranze
La caduta del governo Berlusconi non può che essere una notizia positiva. La gioia espressa da
molte persone in questo frangente è assolutamente condivisibile perché i danni che il governo
uscente ha procurato sono innumerevoli, non fosse altro che per il fatto che ciò che è caduto non è
stato un vero governo, ma un lunghissimo spot pubblicitario durato tre anni e mezzo.
Il popolo dell’esilio
In pagine di alta e rara intensità, Moni Ovadia esprime la propria posizione sulla questione mediorientale, con la voce ironica e commossa di un ebreo che desidera intensamente la pace fra i due popoli, rompendo il proprio canto con quesiti difficili e oscuri presagi della discordia che separa terre e uomini.
Non abbiamo bisogno di chi ha paura della democrazia
È molto improbabile che qualcuno dei partecipanti al G20 si sia chiesto come devono essersi sentiti i cittadini greci quando il loro premier, ora dimissionario, Papandreou, ha cambiato idea
e ha annullato la decisione di sottoporre le misure economiche elaborate dal governo alla loro
valutazione diretta tramite un referendum.
Bonifiche: confermate le denunce di Greenpeace
Nel corso di un’audizione alla “Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti” [1], la Dottoressa Loredana Musumeci, Direttrice del dipartimento ambiente dell’Istituto Superiore Sanità, ha confermato la gravità degli impatti sanitari dei Siti d’Interesse Nazionale, le aree dismesse che da anni attendono di essere bonificate.
La crisi dell’acqua è già un problema urgente
E’ evidente che il mondo si avvia verso una crisi dell’acqua; questo perché da una parte il suo consumo aumenta costantemente ma dall’altra l’acqua è sempre più scarsa. Le multinazionali hanno recepito iniziando a dialogare con chi studia sistemi legati a questa risorsa. La settimana internazionale dell’acqua che si tiene ad Amsterdam è un importante momento di riflessione.
Alluvione di Genova: vittime del caos climatico, afferma Greenpeace
Le drammatiche scene viste appena pochi giorni fa nelle Cinque Terre oggi si ripresentano con altrettanta gravità a Genova. “È certo che ci sono molte cause per la violenza dei fenomeni meteo che stanno colpendo il nostro Paese, e che ve ne sono altrettante per i danni e le vittime che producono, compresi il dissesto idrogeologico e la gestione del territorio. “