Europa
Un anno dopo la marcia mondiale per la pace e la non violenza
Un anno dopo la marcia mondiale per la pace partita da Wellington, in Nuova Zelanda, è stato presentato a Toledo il libro dove è riportato tutto quello che è accaduto in oltre 3 mesi di marcia e durante la preparazione ad essa. Di seguito sono riportate le parole di Tony Robinson, portavoce ufficiale di “mondo senza guerra e violenza”.
Omaggio di Convergenza delle Culture per salutare Silo, ispiratore del Nuovo Umanesimo.
Il 2 ottobre, in coincidenza con la Giornata della Nonviolenza, Convergenza delle Culture, in occasione della morte di Mario Luis Rodríguez Cobos (meglio conosciuto come Silo), rendera’ omaggio al suo ispiratore.
Partecipera’ insieme ad altre organizzazioni, ispirate dalla sua ideologia, in eventi che si svolgono in diversi paesi.
Raduni davanti le Ambasciate del Cile per chiedere la liberazione immediata di tutti i prigionieri politici mapuche
A seguito dell’appello del Partito Umanista Internazionale, sono stati organizzati dei raduni davanti le Ambasciate del Cile ed è stata consegnata una lettera agli ambasciatori per chiedere la liberazione immediata di tutti i prigionieri politici mapuche e per eseguire con urgenza tutte le raccomandazioni che le organizzazioni internazionali hanno rivolto allo Stato cileno.
Tony Blair ha cancellato la presentazione del suo libro dopo che a Dublino era stato accolto dalla folla con uova e scarpe
La decisione di Blair di revocare la presentazione del suo libro alla Tate Gallery e alla libreria Waterstons è considerata una vittoria per il movimento pacifista e per i 2 milioni di persone che si opposero alla guerra in Iraq. Blair però non si è scusato e non ha messo in discussione la decisione di sostenere Bush nella guerra illegale, immorale e disonesta.
Viaggiare per un sogno
È partito il 13 agosto il 1° viaggio di Pietro Rosenwirth per promuovere il superamento delle barriere architettoniche e mentali. Rosenwirth vive a Trieste, ha 41 anni ed è invalido civile. Dal 1987 come volontario promuove e partecipa a iniziative per diffondere la non-violenza e la non-discriminazione riconoscendosi nelle idee del movimento umanista siloista.
La Francia cerca di sedare le critiche sulla questione immigrati
Il governo francese ha cercato di disinnescare le critiche sulla questione degli immigrati e in particolare dei Rom, ospitando un incontro informale con i ministri dell’UE e del Canada.
Anche se il forum si prefigge equiparare la situazione francese a quella degli altri paesi, le manifestazioni contro l’atteggiamento di Parigi, delle espulsioni dei gitani, aumentano.
Ban Ki-moon dà impulso ad un ente internazionale contro la corruzione
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, ha definito oggi “storica” la conferenza inaugurale della prima Accademia Internazionale contro la Corruzione (IACA) dichiarando che a suo avviso si tratta di uno strumento valido in una lotta dura ma necessaria: quella contro la corruzione a livello internazionale.
Razzismo anti-rom (*)
Circa 300 campi rom sono stati smantellati o rasi al suolo in Francia. L’anno scorso 10.000 persone sono state espulse e inviate in Bulgaria o Romania. Secondo varie fonti informative le ruspe demoliscono le loro case e ci sarebbero arresti e deportazioni di bambini. Gli attacchi agli immigrati sono un fenomeno che è cresciuto in tempi recenti nell’Unione Europea.
La Francia analizza con la Romania la questione rom.
Il governo francese ha affrontato la questione dei rom nel loro territorio, con i funzionari provenienti dalla Romania, nel tentativo di una maggiore coerenza nel trattamento degli immigrati – nel bel mezzo di forti critiche. Dopo una riunione del primo ministro Fillon, con alcuni membri chiave del governo, l’amministrazione ha ricevuto i ministri rumeni Fatuloiu e Mocanu.
Messaggio per gli amici rimpatriati. Molte grazie!
Il 29 novembre 2009, Alicia, Pasqual e Alberto sono stati rapiti da Al Qaeda nel sud della Mauritania, durante il viaggio della Carovana della Solidarietà, che l’Associazione Acció Solidària di Barcellona, organizza ogni anno, per trasportare materiale di supporto per i progetti di 36 associazioni catalane in Marocco, Mauritania, Gambia e Senegal. Oggi sono stati rilasciati.