America Centrale
Haiti: clima di tensione dopo i risultati elettorali preliminari
Il clima di tensione e le accuse di frode aumentano in Haiti, dopo l’annuncio dei risultati elettorali preliminari, che conferiscono la vittoria presidenziale al cantante Michel Martelly. Secondo il CEP il rappresentante del partito Risposta Contadina ha raggiunto il 67,57% dei voti validi, contro il 31,74% della sua avversaria del Gruppo dei Democratici Nazionali Progressivi.
Haiti aspetta un Presidente
Il sospetto di brogli elettorali durante le ultime elezioni di Haiti, come anche per le elezioni precedenti, è un’ombra che oscura il paese. Aspettando un’opportunità post elettorale, da una parte c’è J.C. Duvalier (“Baby Doc”) mentre dall’altra spera Jean-Bertand Aristide, il presidente democratico cacciato dagli USA nel 2004.
Incolpato ex dittatore Duvalier per furto e corruzione
L’ex dittatore haitiano Jean Claude Duvalier è stato incolpato per delitti di corruzione, furto ed appropriazione indebita di fondi pubblici tra il 1971 ed il 1986, ha annunciato la Procura generale. Come ha anticipato a mezzi di stampa Aristidas Auguste, pubblico ministero di Porto Principe, l’imputazione si è già consegnata ad un giudice istruttivo.
Umanista dominicano in sciopero della fame per i diritti dei contadini
Un medico e agricoltore dominicano, Wázar Gómez, noto attivista umanista, da più di 30 giorni e’ in sciopero della fame per denunciare la difficile situazione dei contadini nella Repubblica Dominicana. Tra le loro richieste, la cancellazione dei debiti dei piccoli agricoltori e delle medie imprese e la necessita’ di stabilire i prezzi di base dei prodotti agricoli.
Diouf ad Haiti per lanciare la campagna di semina primaverile
Un aumento significativo della produzione alimentare nazionale, sviluppo rurale e riforestazione sono gli elementi centrali per una Haiti più verde e più produttiva, ha affermato il Direttore Generale della FAO, Jacques Diouf, nel corso di una visita di quattro giorni, per lanciare la campagna di semina di primavera, davvero cruciale per la sicurezza alimentare del paese.
Importanti aiuti e cooperazione negli accampamenti dell’ALBA ad Haiti
Nel mezzo dei disordini nella distribuzione degli aiuti internazionale ad Haiti, i primi accampamenti dell’ Alianza Bolivariana para los Pueblos de Nuestra América (ALBA) dimostrano che è possibile mettere fine al caos. Lì la distribuzione è organizzata e la gente locale comincia a recuperare la speranza che è possibile migliorare la situazione a futuro.
E’ dimostrato: “I popoli sono solidali”
I dominicani e le dominicane, abbiamo fatto e faremo quanto è necessario in questo momento di dolore e martirio del popolo haitiano e reclamiamo per tutti loro, per noi e tutti i paesi del mondo: Rispetto per la loro sovranità, per le loro istituzioni, per la loro indipendenza, perché questi principi non sono in vendita, né in gioco, nonostante le migliaia di cadaveri.
Il terremoto di Haiti e l’aiuto reciproco
Più di centomila morti, centinaia di migliaia di feriti e tre milioni di disastrati sono le cifre del terremoto. Il paese è immerso nel caos; non ci sono alimenti, acqua, luce né telefoni. Port-au-Prince, la capitale, è rimasta praticamente in rovina. In mezzo alla distruzione le persone si aiutano le une con le altre nei compiti di salvataggio ed appoggio reciproco.
A San Miguel, l’Equipe base è stata ricevuta dal Governatore e dal Pastore Evangelico
Prima di partire per il Nicaragua, l’Equipe Base della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha visitato San Miguel, città in cui sono stati ricevuti dal Governatore Héctor Antonio Cruz Parada e il Pastore Evangelico William Osmar Chamagua, e da attivisti, umanisti, studenti e gente del paesino di San Miguel.
Il Presidente Oscar Arias riceve e appoggia la Marcia per la Pace
L’attuale presidente del Costa Rica e Premio Nobel per la Pace, Oscar Arias, ha ricevuto nella sua residenza una delegazione della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, capeggiata da Rafael de la Rubia, Guillermo Sullings e Mario Gazel. Il Presidente ha ricevuto la delegazione accompagnato dai deputati Alexander Mora ed Edine Van Herold.