Africa
Scoperte testimonianze del più antico uso del fuoco da parte di esseri umani
Quando hanno cominciato, i nostri antenati, a utilizzare il fuoco per scaldarsi e cucinare?
Rispondere a questa domanda significa avvicinarsi alla comprensione del momento in cui, lasciando il mondo animale, l’umanità compì i suoi primi passi verso la libera determinazione dei propri atti e la coscienza di sé. Il dominio del fuoco è pertinenza esclusiva del genere umano.
Luca Sacchi racconta la “sua” Africa
Primi commenti dal Senegal di Luca Sacchi*, ex campione di nuoto e commentatore televisivo
partito per Dakar mercoledì 21 marzo per visitare la Garderie Unautremonde, struttura scolastica unica a Dakar realizzata da UnAltroMondo Onlus che da anni promuove progetti di sviluppo in Africa, insieme alla popolazione per creare condizioni di vita più umane.
Colpo di Stato o ammutinamento: media in ostaggio
Reporter senza frontiere denuncia la presa in ostaggio del Office de Radiodiffusion-Télévision del Mali (ORTM, la televisione statale) da ieri 21 marzo 2012 e disagi che stanno soffrendo vari media (perdite di segnale o chiusure) a seguito di qualcosa di simile a un colpo di stato militare per rovesciare il regime del presidente Amadou Toumani Toure.
La moda della clava
Da quando sono arrivato a Dakar, giovedì notte, ho cercato di raccogliere più impressioni possibili sull’imminente ballottaggio per le elezioni presidenziali. A parte qualche scontro isolato e senza gravi conseguenze fra i militanti delle opposte fazioni registrati a Saint Louis e Ziguinchor, il clima è tutto sommato tranquillo.
Dove vanno a finire i rifiuti elettronici?
In barba a tutti i divieti, l’esportazione illegale di rifiuti elettronici pericolosi procede, anzi è in aumento. La destinazione privilegiata di questi traffici sono i paesi dell’Africa occidentale, in particolare Benin, Costa d’Avorio, Ghana, Liberia e Nigeria, mentre la fonte è sopratutto il Vecchio Continente.
Rifugiati Oromo perseguitati in Etiopia e Somalia
Dopo la fuga dall’Etiopia, i profughi e i rifugiati Oromo sono stati oggetto di ulteriori violazioni dei diritti umani, inclusa la caccia da parte di gruppi armati. Negli ultimi due giorni, le autorità del Somaliland hanno distrutto i loro effetti personali fuori dal campo profughi di Hargeisa con l’suo di uomini armati e bulldozer.