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Opinioni

Per una nuova cittadinanza planetaria

Occorre promuovere il pensiero interculturale delle differenze, un’apertura della mente che accolga il nuovo, il cambiamento, la diversità, l’anormalità. La scuola e la società hanno bisogno di una concezione pedagogica della “comprensione planetaria” per contrastare le manifestazioni di razzismo, intolleranza e incomprensione.

Psicofarmaci ai giovani italiani: un triste primato europeo

Le recenti dichiarazioni del cantante Morgan, che candidamente ammette di aver fatto uso di cocaina come “antidepressivo” sono una chiara esemplificazione del fatto che nella nostra società non è più tollerato avere il minimo problema o preoccupazione: tutto deve essere “sopito” da una pillola che dovrebbe magicamente risolvere ogni problema

E’ dimostrato: “I popoli sono solidali”

I dominicani e le dominicane, abbiamo fatto e faremo quanto è necessario in questo momento di dolore e martirio del popolo haitiano e reclamiamo per tutti loro, per noi e tutti i paesi del mondo: Rispetto per la loro sovranità, per le loro istituzioni, per la loro indipendenza, perché questi principi non sono in vendita, né in gioco, nonostante le migliaia di cadaveri.

Haiti e gli aiuti internazionali

Il terremoto e il calvario del popolo haitiano meritano la nostra riflessione. L’inesistenza di un organo internazionale di coordinamento degli aiuti in casi di catastrofi risulta evidente. Haiti, con l’ etichetta di “Paese maledetto” potrebbe rappresentare la base per un progetto con questi obiettivi cambiando il proprio status a quello di nazione con una Missione Superiore.

Victoria Manno: Portando la Pace sulle alture

Victoria Manno è attrice, giornalista e pentatleta, tra altre passioni. Dal 2000 ogni inizio d’anno si propone una sfida a favore della pace in qualcuno dei sei continenti. Partecipa nell’organizzazione Mondo Senza Guerre e ha iniziato il 2010 scalando il monte Aconcagua, portando la bandiera della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza nel punto più alto d’Occidente.

Playstation Palestine

La migliore definizione della realtà che ho letto in questi ultimi anni appartiene ad un giornalista di haaretz.com, Aluf Benn, che verso la fine della seconda Intifādha, intitolò un articolo *Playstation Palestine* per indicare quanto i palestinesi fossero parte di uno scenario in cui loro non contassero più che le sagome di un un videogioco.

Noam Chomsky chiede la creazione di “Zone di Pace” in America Latina

Il saggista statunitense ha affermato che l’intenzione del suo paese di installare basi militari nella regione dovrebbe essere contrastata dall’unione di varie nazioni, allo scopo di evitare questi interventi. “È necessaria una dichiarazione forte contro la militarizzazione del continente e la presenza statunitense nelle basi militari colombiane”, ha dichiarato il linguista.

Che fare? Una proposta per la Pace e la Nonviolenza in America Latina

Questa proposta elaborata da Tomás Hirsch e consegnata al Presidente dell’Ecuador Rafel Correa, nasce dal Movimento Umanista, nel momento in cui la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza si avvicina alla sua destinazione finale, per arrivare il 2 Gennaio 2010 a Punta de Vacas, ai piedi del monte Aconcagua, alla frontiera tra Cile ed Argentina.

Eduardo Galeano: “Marciamo in un atto di fede per un altro mondo possibile”

Mentre l’Uruguay attende l’arrivo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza per il 27 dicembre, lo scrittore Eduardo Galeano riflette sulle proposte dell’iniziativa, il business della guerra e le sue conseguenze. I membri che promuovono il progetto nel paese realizzeranno un festival di benvenuto il giorno 29 in Calle 18 de Julio e all’Università.

Psicofarmaci come metodi di controllo

Da trattamenti psichiatrici, già di per sé lesivi, gli psicofarmaci sono diventati metodi di controllo e punizione. La metà degli immigrati nei Centri di Identificazione e Espulsione è sotto psicofarmaci e l’abuso di queste sostanze nelle carceri è allarmante. Gli psicofarmaci vengono messi persino nel cibo senza alcuna cautela riguardo agli effetti collaterali, a volte fatali.

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