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Interviste

In Cile con un terremoto di grado 6 non ci sono danni

In Italia, scosse di terremoto di magnitudo inferiore a 6 gradi della scala Richter hanno prodotto una trentina di morti, crolli di edifici antichi e moderni, gravissimi danni all’economia.E’ una storia che si ripete, come se mai si prendessero le misure adeguate. Ne parliamo con Pia Figueroa, nostra direttrice che, come tutti i cileni, convive con i terremoti fin da bambina.

La politica in mano alla gente

Commentare le ultime elezioni in Italia rischia di essere fuorviante e difficile. Proviamo a farlo con alcuni dei protagonisti. Perché, scendendo nella realtà, nella base della società, scopriamo tante cose che bollono in pentola e che i media non ci hanno raccontato, abbagliati da Grillo e dalla scomparsa di Berlusconi, ovverosia persi nella vecchia politica dei personaggi.

Elezioni in Francia : «Lo scopo dei politici non dovrebbe essere quello di conservare il potere, ma di promuovere valori»

In un’intervista concessa al giornale algerino El Watan, Tzvetan Todorov, direttore onorario delle ricerche al CNRS, storico delle ideologie e autore di varie opere(1), ci affida alcune riflessioni sulla campagna elettorale per le presidenziali francesi e s’interroga poi su quello che dovrebbe essere la missione dei politici.

Domani comincia la seconda rivoluzione

Questa qui sotto è un’intervista video a Wael Abbas, giornalista e blogger egiziano, fatta da NotInTheNewsNet. Abbas dice che domani il popolo egiziano ritornerà in piazza perché stufo del regime militare che “sta controllando la rivoluzione” dopo aver detto di volerla solo difendere.

Presidenziali in Francia : «L’obiettivo non è rassicurare i mercati, ma metterli in condizioni di non nuocere”

Quali sono le poste in gioco economiche in queste elezioni? Le testimonianze di alcuni esperti.

Oggi, sentiamo Henri Sterdyniak, direttore del dipartimento economico della mondalizzazione presso l’Osservatorio Francese delle Congiunture Economiche (OFCE), co-presidente dell’associazione degli **Économistes atterrés**.

La dualità dei movimenti sociali nell’era digitale

Se da un lato la divulgazione è più efficace, dall’altro c’è maggior passività da parte dei rivoluzionari. Secondo lo storico Wolney Malafaia, del Centro per gli Studi di Geopolitica e Relazioni Internazionali (CENEGRI) questa passività tende a diminuire; ci sarà più consapevolezza dei problemi della nostra società e più partecipazione alla mobilitazione.

Charles Taylor: il primo passo per la giustizia

La condanna dell’ex presidente liberiano Charles Taylor deve essere il primo passo per una giustizia senza doppi standard, che non dimentichi nessuna vittima: lo dice alla MISNA Donald Deya, direttore dell’Unione panafricana degli avvocati (Palu), all’indomani del verdetto del Tribunale speciale per la Sierra Leone.

Diaz, intervista al regista Daniele Vicari

Dopo avere vinto in Febbraio il Premio del Pubblico al Festival del cinema di Berlino, dal 13 Aprile è al cinema il film Diaz che racconta i drammatici e raccapriccianti fatti della notte del 21 luglio 2001 presso la scuola Diaz di Genova durante il G8. In occasione dell’uscita del film nelle sale italiane Il Cambiamento ha incontrato il regista Daniele Vicari.

Il presidente islandese ci racconta come ha avuto le “palle” di opporsi alla Gran Bretagna

Il piccolo paese è unico, non solo per la sua sorprendente geografia, ma anche per la sua democrazia aperta, fondamentale nella decisione di lasciar fallire tre grandi banche durante la crisi finanziaria.
La forza del paese è stata riconoscere che il problema non era solo “una sfida economica e finanziaria”, ma anche “sociale, politica e persino giudiziaria”.

Microcredito: a che punto stiamo?

Abbiamo avuto l’opportunità di conversare con Dario Lo Scalzo, reporter, scrittore, attivista dei diritti umani, impegnato in prima persona nel sociale e nell’umanitario, viaggiatore, in breve un tuttofare che per alcuni anni si è direttamente occupato di microcredito in America Latina.

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