Comunicati Stampa
Lettera per la Pace e il Disarmo
Il Círculo Latinoamericano de Estudios Internacionales, che forma parte di Abolition 2000, promuove la firma di una lettera sollecitando il ritiro di tutte le basi degli Stati Uniti dall’America Latina.
Fin’ora hanno firmato artisti, politici, giornalisti e professionisti della società civile messicana, che stanno cercando di estendere l’iniziativa in altre regioni.
Lancio della campagna “Violenza Zero 2010” a Basilan.
L’invito per l’elezione pacifica e nonviolenta in Basilan, nelle Filippine, ha assunto un volto nuovo: gruppi pacifisti locali e internazionali ed enti governativi hanno lanciato la Campagna “Violenza Zero 2010”, lo scorso 7 ottobre al Basilan State College Gymnasium. L’avvio ha coinciso con l’arrivo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza nelle Filippine.
Gli studenti bengalesi accolgono la Marcia Mondiale
Alcuni membri dell’equipe base hanno camminato fianco a fianco con i bengalesi di Dhaka. L’evento è stato organizzato nell’ambito dell’Università della capitale dall’associazione «Un Monde sans guerre» e da altri membri del movimento umanista. Per l’occasione è stata organizzata una conferenza stampa con numerosi giornalisti.
Le grandi potenze sono le principali esportatrici di armi
Secondo un rapporto di Amnesty International, Intermon Oxfam, Greenpeace e la Fondazione per la Pace PAU, la Spagna è oggi il sesto esportatore di armi, dopo gli USA, la Russia, la Germania, la Francia e l’Inghilterra. Secondo il rapporto nel 2008 la Spagna ha effettuato trasferimenti di materiale di difesa per un valore di 934 milioni di euro.
La pace e la nonviolenza hanno toccato il Nilo
In un posto inimmaginabile in cui l Fiume Nilo e l’arte convergono a El Cairo, The World March ha raggiunto ancora una volta il suo obiettivo: più di 150 persone si sono riunite in un enorme spazio musicale disposto a El Sawy Cultural Wheel, epicentro culturale di questa cosmopolita città, per chiedere la pace e la costruzione della cultura della nonviolenza.
L’universo nonviolento di Roma celebra la partenza della Marcia Mondiale.
Il 2 Ottobre (anniversario della nascita di Gandhi, la “città dell’altra economia” di Roma è stata il teatro di una giornata densa di iniziative, in occasione della ricorrenza della “Giornata internazionale della nonviolenza”.
Una data storica che ha coinciso quest’anno con la partenza da Wellington (Nuova Zelanda) della grande Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza.
Oltre 10.000 manifestanti contro il nucleare a Colmar, Francia. La polizia perturba in modo grave
La Rete “Sortir du nucléaire” («Uscire dal nucleare») è soddisfatta della riuscita della mobilitazione anti-nucleare a Colmar, con più di 10.000 manifestanti, per la chiusura della centrale nucleare di Fessenheim, la più vecchia e una delle più pericolose in Francia. Sabato 3 ottobre e domenica 4 avranno luogo dibattiti sui diversi problemi causati dall’industria nucleare.
L’Umbria festeggia la partenza della Marcia Mondiale
Con una conferenza dal titolo “La forza della nonviolenza” si è festeggiata ad Attigliano (Tr) la partenza della Marcia Mondiale che porterà l’equipe di base a raggiungere l’Umbria l’11 novembre, prima della sua tappa a Roma. Arturo Paoli saluta la partenza della Marcia Mondiale con un video-messaggio. La popolazione si prepara ad accogliere i marciatori.
“Sortir du nucléaire” denuncia: bloccati i manifestanti tedeschi e svizzeri alla frontiera mentre Colmar è in stato d’assedio
La Rete “Sortir du nucléaire” (“Uscire dal nucleare”), federazione di 840 associazioni, denuncia fermamente i blocchi di cui sono vittime, alle frontiere con la Francia, i manifestanti tedeschi e svizzeri in viaggio per Colmar per partecipare alla grande manifestazione del 3 ottobre per chiedere la chiusura della centrale nucleare di Fessenheim.
Migliaia di persone iniziano la Marcia Mondiale in Spagna
Migliaia di persone in tutto il mondo hanno festeggiato l’inizio della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. In Spagna sono stati realizzati eventi in 30 città e in numerosi quartieri. Tutti possono vedere le immagini della partenza dell’equipe che farà il percorso dalla Nuova Zelanda fino in Argentina, passando per quasi 100 paesi in 3 mesi.