Comunicati Stampa
Lula disposto a lavorare con Mujica per rafforzare le relazioni tra i due Paesi.
“E’ certo l’appoggio del Governo brasiliano e il mio impegno personale affinché, insieme, si dia continuità alle relazioni di amicizia e cooperazione che tradizionalmente legano i nostri Paesi” così si rivolge il Presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva a José Mijica, nuovo Presidente dell’Uruguay dopo la vittoria al ballottaggio.
Morales rinuncia al segreto bancario e chiede all’opposizione di seguire lo stesso cammino
Il presidente Evo Morales, ha rinunciato domenica scorsa al segreto bancario, in una lettera inviata alle autorità del sistema finanziario e ha chiesto ai candidati dell’opposizione di seguire l’esempio mostrando così trasparenza e onestà. “Spero che con quest’esempio gli altri candidati nelle prossime elezioni nazionali seguano lo stesso cammino”, ha detto Morales.
Sgombero dei Rom a Milano: un’altra sconfitta per la società civile
Mentre oggi l’assessore di Milano alla sicurezza De Corato festeggia l’ennesimo sgombero, la società civile deve incassare l’ennesima sconfitta.
Con l’operazione svoltasi oggi vengono infatti sgomberati 45 rom rumeni, tra cui molte donne e bambini piccoli, che vivevano in baracche di fortuna alle spalle dell’area della ex caserma di Viale Forlanini 50.
Il Partito Umanista chiede al Marocco di autorizzare il ritorno di Aminatou Haidar.
Aminatou Haidar, attivista per la difesa dei Diritti Umani del popolo sahraui, è stata espulsa dal Marocco e mandata in Spagna. Il Partito Umanista chiede il ritorno di Haidar nella sua terra e tutte le garanzie necessarie per l’esercizio dei suoi diritti e il compimento delle risoluzioni dell’ONU per il Sahara Occidentale ed afferma che la nonviolenza è l’unica via d’uscita.
20° Giornata dell’Infanzia: a Lecce Unicef e GPace insieme
In tutto il mondo oggi si festeggia il 20° anniversario della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. A Lecce la sezione locale dell’unicef ha organizzato una manifestazione che ha visto la presenza di centinaia di studenti delle scuole salentine. I ragazzi del GPace hanno voluto contribuire portando in piazza la bandiera della pace più grande del mondo.
La Marcia Mondiale ricevuta a Rabat
La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è stata ricevuta a Rabat da Siba, rappresentante del Ministro degli Esteri, e dal Segretario Generale della Gioventù Dermolimi. L’incontro si è tenuto nella sede del Movimento Popolare al quale appartengono molti tra i vecchi membri della resistenza che hanno scelto la Pace come unico cammino per la soluzione dei conflitti.
La Nonviolenza nei luoghi dell’11 Marzo
A Madrid la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha partecipato a una cerimonia in ricordo delle vittime dell’11 Marzo 2004. Jesus Abril, membro dell’Associazione 11M vittime del terrorismo nel suo intervento si augura “ Che la pace allevii il nostro dolore”. Nel pomeriggio una manifestazione di 5000 persone ha accompagnato i marciatori per le vie della città.
Il vertice sulla Sicurezza Alimentare da impulso all’agricoltura per eliminare la fame nel mondo
Il vertice sulla Sicurezza Alimentare si è concluso con l’accordo della comunità internazionale per la realizzazione di maggiori investimenti nel settore dell’agricoltura ed eliminare la fame nel più breve tempo possibile.
Jacques Diouf, Direttore FAO, ha assicurato che il Vertice ha significato “un passo importante per raggiungere l’obiettivo comune: un mondo senza fame”.
Corrispondenti esteri in terra Mapuche
Membri dell’Associazione della Stampa Estera hanno conosciuto direttamente la situazione in cui vivono le comunità e i detenuti Mapuche, in una visita organizzata dal raggruppamento per i Diritti Umani, Liberar. Nel momento in cui il conflitto si intensifica. I Mapuche hanno denunciato la discriminazione, la persecuzione e le cariche da parte della polizia e della procura.
Vertice FAO: solo un “mondo senza guerre” può sconfiggere la fame
La fame si potrebbe sconfiggere utilizzando solamente il 10% di quanto viene attualmente investito in armamenti.
Questa la richiesta che i volontari dell’organizzazione internazionale umanista “Mondo Senza Guerre e senza Violenza” hanno rivolto ai Presidenti del mondo riuniti stamattina a Roma in occasione del Vertice FAO.