Comunicati Stampa
I Sindaci per la Pace raggiungono i 5000 membri in 151 Paesi e Regioni
I Sindaci per la Pace sono orgogliosi di annunciare che i loro membri hanno superato il numero di 5000, rendendo Sindaci per la Pace non solo l’associazione di governi locali in più rapida crescita nel mondo, ma anche di gran lunga la più grande associazione internazionale di governi locali ad affiliazione diretta.
Ambulatorio di Emergency presta assistenza ai migranti
Da mercoledì 21settembre, un ambulatorio mobile di Emergency è operativo nelle campagne di Venosa, in provincia di Potenza. L’ambulatorio mobile presta assistenza ai migranti stagionali impiegati nella raccolta dei pomodori e della produzione agricola attuale: ogni giorno vengono visitati mediamente una ventina di pazienti,
La Marcia della pace non è un rito, è un’azione politica
Mancano pochi giorni alla “Marcia per la pace e la fratellanza dei popoli” che domenica 25 settembre vedrà sfilare migliaia di persone da Perugia ad Assisi.
Il popolo della pace si mette in cammino per smontare la guerra di oggi, attraverso il ritiro dall’Afghanistan e dalla Libia, e quella di domani, attraverso il disarmo e il taglio drastico delle spese militari.
Lampedusa: le conseguenze di una politica
Quello che sta succedendo a Lampedusa è la conseguenza di una politica criminale che da decenni i governi italiani stanno attuando nei confronti dei migranti. Migranti che, oltre a essere privati dei più elementari diritti umani, vengono deliberatamente usati per esasperare gli animi, costruire “diversi” e “nemici”, alimentare guerre tra poveri.
Comunicato degli Indignati di domenica 18 settembre
Cari colleghi, care colleghe,
Grazie per aver risposto presente al nostro invito ad incontrarci con gli indignati
delle marce internazionali e quelli della Bastiglia (Movimento Démocratie Réelle,
Maintenant/Democrazia Reale, Ora!).
Ci è sembrato utile condividere con voi questa giornata per mezzo di un comunicato
stampa.
Le forze dell’ordine non rispettano le autorizzazioni legali durante le manifestazioni
Duecento spagnoli in marcia sono giunti alla Porte de Gentilly
per raggiungere gli altri Indignati nella Città Universitaria, dove si è svolto un gioioso
e conviviale picnic. Un gruppetto decorava visi e mani con disegni di cuori e di soli, o
con il simbolo dell’euro, per mostrare la loro indignazione nei confronti del sistema.