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Comunicati Stampa

Rapporto di Amnesty International sui trasferimenti di armi in Medio Oriente e Africa

Stati Uniti, Russia ed altri paesi europei hanno fornito grandi quantita’ di armi a governi repressivi del Medio Oriente e dell’Africa del Nord prima delle rivolte di quest’anno, pur avendo le prove del rischio che quelle forniture avrebbero potuto essere usate per compiere gravi violazioni dei diritti umani.

Salvare la rivista Confronti

Volentieri pubblichiamo questa lettera di Gian Mario Gillio, Direttore di Confronti, rivista storica di spiritualità, nonviolenza, solidarietà e un lungo eccetera che sta seriamente rischiando di chiudere. Manifestando con questo la nostra amicizia e solidarietà.

La Redazione di Pressenza Italia

Si dimetta il Ministro Maroni

In relazione ai gravi scontri di piazza durante la manifestazione svoltasi a Roma a cura del movimento pacifico degli Indignados, il responsabile dell’Osservatorio per la Tutela e lo Sviluppo dei Diritti dell’Associazione “G. Dossetti: i Valori” (www.dossetti.it) Corrado Stillo ha dichiarato:

Niente fermerà il nostro volo

Pubblichiamo questa mail-comunicato che ci hanno mandato gli indignati di Roma. Una mail dove traspare una comprensibile amarezza ma la grande determinazione del popolo degli indignati a proseguire sulla strada intrapresa e che una gestione criminale dell’ordine pubblico ha inutilmente tentato di fermare.

La redazione di Pressenza Italia

Il lavoro del movimento non si ferma

P.za san Giovanni. Musica, allegria, voglia di condividere e stare insieme. Questa l’aria che si respirava fino all’arrivo dell’inferno. Questa l’aria che avrebbe preceduto la nostra assemblea pubblica indetta per le 17.

Le “balene” di Greenpeace in difesa del Santuario dei Cetacei

Questa mattina una decina di attivisti di Greenpeace sono entrati in azione al palazzo della regione Liguria a Genova, sede simbolo del Santuario dei Cetacei, per chiedere al Presidente Burlando di salvare il Santuario. Gli attivisti di Greenpeace si sono ripetuti a Firenze al palazzo della regione Toscana, chiedendo al presidente Rossi un intervento immediato.

Uniti alle altre città del mondo per la global revolution

L’appello lanciato dagli indignados spagnoli qualche mese fa, ad unirsi il 15 ottobre in una grande giornata di mobilitazione, i cui rintocchi già riecheggiano in tutto il mondo, è stato subito accolto dal gruppo romano di indignati, che da mesi sta promuovendo assemblee secondo le modalità spagnole, in rete con il movimento d’indignazione europea.

Myanmar, amnistia: il governo deve fare ancora altro

Amnesty International giudica il rilascio di almeno 120 prigionieri politici avvenuto il 12 ottobre in Myanmar a seguito di un’amnistia un primo, minimo passo in avanti e ha sollecitato il rilascio immediato e incondizionato di tutti i restanti prigionieri di coscienza, che costituiscono dopo il provvedimento odierno la maggior parte delle persone ancora in stato di detenzione.

Giornata mondiale contro la pena di morte: la Bielorussia deve porre fine alle esecuzioni

Lunedì 10 ottobre, in occasione della nona Giornata mondiale contro la pena di morte, le attiviste e gli attivisti di Amnesty International di ogni parte del mondo si mobiliteranno per chiedere la fine delle esecuzioni in Bielorussia, l’unico paese europeo e dell’ex Unione sovietica che ancora applica la pena capitale.

Le marce arrivano a Bruxelles, arresti dell’ultimo minuto nel parco Elisabeth

Le marce indignate sono arrivate verso le 19 nel parco Elisateth, a Bruxelles, come era previsto. Un centinaio di persone aspettava nel parco, insieme a qualche decina di rappresentanti della stampa internazionale. Il momento più alto è stato quando i marcianti sono arrivati dal lato ovest e si sono riuniti in un abbraccio collettivo con quelli che li stavano aspettando.

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