Mastodon

Politica

Venti di pace in Diyarbakir

Nella mattinata del 19 ottobre, in Turchia, l’equipe della MM è stata ricevuta da personalità di Diyarbakir, la seconda città più grande del sudest della regione dell’Anatolia. Tra gli altri, hanno incontrato il Governatore e il Vice Governatore, e i Presidenti della Camera di Commercio e dell’Associazione degli Imprenditori.

L’equipe del Medioriente della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza arriva in Turchia

Le bandiere della Pace e della Nonviolenza entrano in Turchia dalla Siria. L’incontro tra i due gruppi ha avuto luogo il 16 ottobre in un passo della frontiera nella regione di Hatay, in piena notte e in una strada poco transitata a quell’ora. Il gruppo arrivò camminando. Dopo il controllo dei passaporti i due gruppi hanno celebrato l’incontro tra abbracci e risate.

Manifestazioni in tutta la Spagna per esigere misure concrete contro la povertà

L’Alleanza Spagnola contro la Povertà ha organizzato durante il fine settimana dal 16 al 18 ottobre, in più di 50 città di tutta la Spagna, manifestazioni contro le cause della povertà e il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio con lo slogan “Ribellati contro la povertà”. Chiedono al governo che rispetti i suoi impegni.

Manifestazione contro la Legge sull’immigrazione

Decine di organizzazioni hanno manifestato sabato 17 ottobre a Madrid per chiedere di congelare il progetto di riforma della Legge sull’Immigrazione. “Manifestiamo perché questa legge consacra la discriminazione degli immigranti e suppone un oltraggio ai diritti umani”, ha affermato Sara Tajuelo, portavoce di Convergenza delle Culture.

Rajagopan cerca appoggi in Europa per difendere i senzaterra in India

Rajagopal, fondatore di Ekta Parishad, movimento che lotta in forma nonviolenza per i senzaterra dell’India, sta viaggiando in questi giorni in Europa. A Madrid ha tenuto un incontro con diverse organizzazioni per informare e creare una rete di appoggio alle sue azioni, dirette a conseguire cambiamenti legali che favoriscano gli strati più poveri del suo paese.

Duecentomila voci contro il razzismo.

Grandissima presenza di piazza a Roma, per protestare contro l’ondata di razzismo e contro il pacchetto sicurezza del governo Berlusconi. Un vero successo per il popolo antirazzista italiano che porta in piazza circa duecentomila persone. Italiani ed immigrati, mano nella mano per chiedere il rispetto dei propri diritti.

L’Esercito di Liberazione Nazionale Irlandese rinuncia alla violenza

L’Esercito di Liberazione Nazionale Irlandese (INLA), uno dei gruppi più violenti che hanno partecipato al conflitto in Irlanda del Nord, ha annunciato in un comunicato che “la lotta armata è finita” e che da ora in poi perseguirà i propri obiettivi “esclusivamente attraverso la lotta politica pacifica”. Tra il 1975 e il 2001 il gruppo armato ha ucciso 113 persone.

Nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione

Venerdì 16 ottobre, si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2009, proposta delle Nazioni Unite. Con lo slogan “Raggiungere la sicurezza alimentare in epoca di crisi”, si cerca richiamare l’attenzione sul grave problema dell’alimentazione mondiale e sulla sua relazione con la fabbricazione di biocombustibili e il cambiamento climatico.

Carta per un mondo senza violenza

Pubblichiamo la lettera aperta che i premi Nobel per la Pace e l’ Organizzazione dei Nobel per la Pace proporranno nel loro ottavo incontro il prossimo 10 e 11 novembre a Berlino. La carta è un appello alle organizzazioni e alle persone che considerano “la violenza una malattia evitabile”. Questa iniziativa vuole raccogliere la sottoscrizione della società civile.

In Argentina una nuova legge sui mezzi audiovisivi

Il Presidente dell’Argentina Cristina Fernández de Kirchner ha promulgato la legge pubblicata sul Bollettino Ufficiale il 10 Ottobre 2009. La nuova normativa permette di arrestare la violenza economica e psicologica causata dall’esistenza di monopoli mediatici nel Paese, garantendo pari opportunità di accesso ai media alle organizzazioni senza fine di lucro.

1 832 833 834 835 836 839