Politica

E’ stata formalmente accettata l’iscrizione del nuovo partito dell’ex presidente Manuel Zelaya che, deposto con un golpe nel 2009, torna così sulla scena politica dell’Honduras in vista delle elezioni del 2013.

Ho visionato questi due filmati sul “massacro” di cui si parla in queste ore in Siria:

http://www.corriere.it/esteri/12_marzo_12/massacro-siria-homs-donne-bambini_8059aaca-6c2f-11e1-bd93-2c78bee53b56.shtml

http://www.ilgiornale.it/video/homs_massacro_donne_e_bambini/id=homs_bambini

“Avanti tutta, a qualsiasi costo, a qualsiasi prezzo”. Con queste parole è riassumibile la posizione assunta dal premier in merito alla realizzazione della linea ad alta velocità Torino-Lione. Di seguito, la lettera che l’ex Sindaca della Val di Susa, Barbara Debernardi, ha inviato al presidente del Consiglio auspicando, per il bene comune, un suo ripensamento.

“Siamo per la soluzione politica, e quindi anche a favore della missione diplomatica di Kofi Annan, perché l’alternativa è la guerra, e pensiamo che la Russia sia in questo momento l’attore chiave per dare una svolta alla crisi in Siria”.

In occasione della Giornata mondiale contro la cyber-censura, il 12 Marzo, Reporters Senza Frontiere pubblica un nuovo elenco dei « Nemici di Internet » e dei paesi « sotto sorveglianza ». Questo rapporto rappresenta un aggiornamento rispetto a quello pubblicato nel 2011.

Sono ripresi a Mahansett, nei pressi di New York i colloqui informali tra esponenti del Marocco e rappresentanti del Fronte Polisario (Frente Popular de Liberación de Saguía el Hamra y Río de Oro), mediati dalle Nazioni Unite.

Sta girando su internet quest’appello sull’articolo 14 del Decreto Semplificazioni. Volentieri lo pubblichiamo e sottroscriviamo come redazione italiana di Pressenza.
Chi è interessato ad aderire all’appello può inviare la sua adesione con nominativo, azienda, qualifica e città a: bazzoni_m@tin.it

Una causa presso un tribunale britannico sosterrà la tesi che civili impegnati nell’assistenza a droni diretti all’uccisione di persone in paesi stranieri commetterebbero serie violazioni delle leggi internazionali, e sarebbero quindi passibili di processo. Inoltre, i morti tra i civili, (i “danni collaterali”), mettono sotto accusa questa nuova forma di assassinio politico.

Il ballottaggio per le elezioni presidenziali in Senegal si terrà il prossimo 25 marzo. Come di consueto le forze armate voteranno una settimana prima per garantire il presidio dei seggi elettorali.

Abbiamo chiesto a Roberto Lamacchia, presidente dei Giuristi Democratici un commento su alcuni temi “caldi” del momento. Risposte precise e molto chiare sulla deriva della Giustizia in Italia.