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Politica

Migliaia di “indignados” tornano nelle strade spagnole contro la riforma costituzionale

Migliaia di “indignados” sono tornati nelle strade in varie città spagnole per protestare contro la riforma costituzionale risultante dagli accordi tra il governo e il Partido Popular, con la quale si impone un tetto al deficit pubblico, e per chiedere di esprimersi con un referendum.
La riforma è in discussione al Congresso, e sarà approvata dai
partiti maggiori.

Tagliare le spese militari

Padre Alex Zanotelli, missionario cristiano da sempre impegnato nel sociale e nella lotta per la pace, lancia un nuovo appello: di fornte alla pretesa crisi finanziaria invece di continuare a pescare nelle tasche dei cittadini tagliamo l’enorme bilancio militare; un’azione degna di un paese che ha nella sua Costituzione il ripudio della guerra.

Libia: ‘I Signori del Mercato’ si buttano a capofitto

Con l’impulso dato dal petrolio, dalle multinazionali
della ‘ricostruzione’ e delle armi, e assediati da una
profonda crisi finanziaria, i governi europei e statunitensi
hanno già lanciato una frenetica corsa per appropriarsi delle risorse
della Libia anche prima della definitiva caduta del dittatore
Muammar Gheddafi.

Chiusa e blindata la Puerta del Sol

Torna ad animarsi il Movimento di protesta 15-M che porta 5.000 “indignados” al centro di Madrid dove si è disposto a vigilanza un doppio cordone della polizia . Il 3 Agosto le autorità nazionali e locali hanno imposto lo sgombero di Puerta del Sol e del Paseo del Prado così i manifestanti si concentrano nella vicina Plaza Mayor.

Nei panni dell’Altro

La carovana “passo dopo passo verso la pace” ha iniziato domenica il lungo cammino che dal Guatemala segue il tragitto degli immigranti del Centro America. Gli attivisti di diversi paesi si sono mobilitati in segno di rispetto e allo scopo di sensibilizzare contro i sequestri e le uccisioni subite nel tentativo di raggiungere la mecca del capitalismo.

L’arrivo della marcia alla Puerta del Sol

Gli indignati hanno percorso gli ultimi chilometri della marcia che era cominciata 34 giorni fa, verso la Puerta del Sol, luogo simbolo di Madrid. Proprio qui, nella loro destinazione finale, c’erano già centinaia di persone, ancora prima che arrivassero i cortei dai sei percorsi principali che portavano tutti al centro della città madrilena.

Il prof. Giorgio Nebbia e la prof.Annamaria Rivera aderiscono all’appello affinchè il Parlamento non rifinanzi le guerre

Due illustri personalita’ della cultura e dell’impegno civile come il prof. Giorgio Nebbia, uno dei “padri nobili” dell’ambientalismo scientifico, e la prof. Annamaria Rivera, una delle figure di riferimento dell’impegno antirazzista nel nostro paese, hanno aderito tra i primi all’appello affinche’ il Parlamento non rifinanzi le guerre e le stragi in Afghanistan e in Libia.

Arrivano in Kenia i primi aiuti dell’ONU destinati alle vittime della siccità in Somalia

Il primo volo con gli aiuti dell’ONU è atterrato domenica all’aeroporto di Nairobi, capitale del Kenia, in soccorso delle centinaia di somali in fuga dalla devastazione causata dalla siccità e dalla fame che ha colpito il loro paese. Il Corno d’Africa subisce quella che è stata definita la peggiore crisi umanitaria degli ultimi 50 anni.

Afghanistan, ucciso a Kandahar il fratello del Presidente Karzai

Ahmad Wali Karzai, fratello del Presidente Afgano Hamid Garzai, è stato ucciso a Kandahar. Ahmad Wali era impegnato come capo del consiglio provinciale di Kandahar ed era uno dei funzionari più potenti del sud dell’Afghanistan. I talebani hanno rivendicato oggi l’attentato, dichiarando anche di aver persuaso una delle sue guardie del corpo affinché lo tradisse.

Somalia, per l’ ONU la più grave tragedia umanitaria del mondo

Alcuni funzionari ONU dichiarano che stanno cercando di affrontare il problema del crescente numero di rifugiati in Africa orientale dovuto alla grave situazione di siccità in Somalia e nei paesi vicini. Secondo le Nazioni Unite, cresce il numero di bambini denutriti che muoiono lungo il cammino dopo settimane di viaggio nel tentativo di raggiungere i luoghi di soccorso.

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