Argomento
La Marcia Mondiale a New York
Dopo Ocenia, Asia, Europa e Africa, la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza arriva nel continente americano, prima tappa: New York. In quest’occasione la delegazione internazionale dei marciatori ha incontrato Bernard Lafayette, tra i massimi esponenti della lotta nonviolenta, che lavorò a stretto contatto con Martin Luther King.
L’altra faccia di Milano
Continua la protesta dei milanesi contro l’Amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha effettuato gli sgomberi di due campi rom lasciando senza un tetto decine di famiglie. Insieme all’ingente attività di mail-bombing, una fiaccolata di denuncia ha mostrato l’altro volto di Milano, quello aperto e tollerante dei cittadini che preferiscono il dialogo alle ruspe.
“Facciamo la pace” conquista migliaia di studenti
Prolungata fino al 10 dicembre la scadenza del concorso nazionale sui temi della “non violenza” promosso dalla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza e da GUNA, che ha già riscosso numerosissime adesioni in tutta Italia. L’iniziativa di sensibilizzazione ed educazione “Facciamo la Pace” è rivolta a tutti gli alunni della 3a classe delle scuole secondarie di primo grado.
Obama frustra le speranze di porre fine al conflitto in Afghanistan
Il Presidente Barack Obama ha deciso di intensificare la guerra in Afghanistan inviando altri 35.000 militari. Invece di cercare un’uscita pacifica al conflitto, il mandatario comunicherà i suoi piani bellici in un messaggio pubblico che sarà trasmesso dalle televisioni in orario di massima audience. Ha reso nota la sua decisione prima ai leader militari.
Sulle alture, la fine è l’inizio. La Pace attraverserà la cima più alta d’America
“In rappresentazione di tutte le Donne, Bambini e Bambine, Anziane e Anziani, del mondo che soffrono ogni giorno per la violazione dei loro diritti, eleverò il mio messaggio di fede, di speranza, di pace per tutti gli esseri umani e sventolerò la bandiera della Marcia Mondiale, il 1° gennaio 2010, nel luogo abitabile più alto del mondo, il Monte Aconcagua (6.962 mt slm.)”
Lula disposto a lavorare con Mujica per rafforzare le relazioni tra i due Paesi.
“E’ certo l’appoggio del Governo brasiliano e il mio impegno personale affinché, insieme, si dia continuità alle relazioni di amicizia e cooperazione che tradizionalmente legano i nostri Paesi” così si rivolge il Presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva a José Mijica, nuovo Presidente dell’Uruguay dopo la vittoria al ballottaggio.
Le elezioni in Honduras non possono legittimare un colpo di Stato
“Chi ha responsabilità politiche in Honduras dovrebbe comprendere che si trovano davanti all’ultima opportunità per trovare una soluzione politica alla crisi”, questa è la dichiarazione del Presidente del Cile, Michelle Bachelet, nella riunione plenaria del XIX° Vertice Ibero-americano di Capi di Stato e di Governo su “Innovazione e Conoscenza” in Portogallo.
Morales rinuncia al segreto bancario e chiede all’opposizione di seguire lo stesso cammino
Il presidente Evo Morales, ha rinunciato domenica scorsa al segreto bancario, in una lettera inviata alle autorità del sistema finanziario e ha chiesto ai candidati dell’opposizione di seguire l’esempio mostrando così trasparenza e onestà. “Spero che con quest’esempio gli altri candidati nelle prossime elezioni nazionali seguano lo stesso cammino”, ha detto Morales.
Il Brasile non riconosce il risultato elettorale in Honduras
Il Presidente Luiz Inácio Lula dà Silva ha dichiarato che il Brasile non riconoscerà il risultato elettorale di domenica scorsa in Honduras, perché legittimare quel processo può rappresentare un grave precedente in America Latina. “Il Brasile non ha motivo di ripensare la questione Honduras” e ha sottolineato la necessità di essere fermi in questa posizione.
Il popolo della Casamance desidera la pace
La Regione della Casamance si è attivata per la pace e la nonviolenza: il 14, 15 e 16 novembre scorsi diverse associazioni umaniste hanno realizzato numerose iniziative nelle città di Oussouye e Bignona, coinvolgendo le istituzioni locali e
la popolazione, e il 22 novembre la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è arrivata a Ziguinchor, capoluogo della Regione.