Argomento
A Hiroshima 1000 candele contro il nucleare
La messa al bando delle armi nucleari è stata richiesta simbolicamente con 1000 candele che sono state accese durante l’evento “NO NUKES 2020” (No al Nucleare entro il 2020) organizzato dalla Fondazione per la Pace e la Cultura di Hiroshima. Alla manifestazione ha partecipato anche l’equipe base della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza
Dialogo tra palestinesi e israeliani a Wallaje (Palestina)
Grazie all’opera di mediazione di Luisa Morgantini alcune associazioni popolari palestinesi che si erano opposte all’evento di celebrazione della Marcia a Wallaje, in territorio palestinese, al quale erano invitati esponenti israeliani, hanno aperto il dialogo e le proprie case alla delegazione della Marcia riconoscendone il ruolo di ambasciatrice di pace.
Pat Patfoort a Milano, 3 giorni dedicati alla nonviolenza
Dopo qualche anno di assenza l’antropologa belga Pat Patfoort, mediatrice a livello internazionale nel campo della trasformazione e della gestione nonviolenta del conflitto, torna a Milano per presentare il suo metodo attraverso la conferenza “Costruire la Nonviolenza: educare alla pace e alla risoluzione nonviolenta dei conflitti” e il seminario “Difendersi senza aggredire”
Cosa c’è dietro quello che compriamo?
Secondo l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, oggi circa 12 milioni di persone sono vittime della società dei consumi. Una nuova campagna “Compra responsabile” vuole far prendere coscienza sull’origine oscura di molti prodotti, per l’eliminazione della domanda di quei manufatti ottenuti con lo sfruttamento e la tratta.
L’ONU propone una partita di calcio tra palestinesi e israeliani
Il rappresentante per l’ONU dello Sport, il tedesco Wilfried Lemke, ha proposto di realizzare un partita di calcio tra palestinesi e israeliani per aiutare a risolvere il lungo conflitto che divide i due popoli. Il funzionario ha assicurato che l’incontro sportivo si potrebbe realizzare a Ramallah, frangia di Gaza o a Tel Aviv.
Dati allarmanti in occasione della Giornata contro la Povertà
All’indomani di quella dedicata all’Alimentazione, questa Giornata mondiale cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di vincere la povertà e l’indigenza in tutti i Paesi, in modo particolare in quelli in via di sviluppo. Tra i dati auspicati e quelli che la realtà ci mostra, la distanza è sempre maggiore.
Venti di pace in Diyarbakir
Nella mattinata del 19 ottobre, in Turchia, l’equipe della MM è stata ricevuta da personalità di Diyarbakir, la seconda città più grande del sudest della regione dell’Anatolia. Tra gli altri, hanno incontrato il Governatore e il Vice Governatore, e i Presidenti della Camera di Commercio e dell’Associazione degli Imprenditori.
L’equipe del Medioriente della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza arriva in Turchia
Le bandiere della Pace e della Nonviolenza entrano in Turchia dalla Siria. L’incontro tra i due gruppi ha avuto luogo il 16 ottobre in un passo della frontiera nella regione di Hatay, in piena notte e in una strada poco transitata a quell’ora. Il gruppo arrivò camminando. Dopo il controllo dei passaporti i due gruppi hanno celebrato l’incontro tra abbracci e risate.
Dopo 56 anni la Marcia Mondiale è la prima ad entrare nella zona smilitarizzata tra le due Coree
I marciatori per la pace non sono giunti invano in Corea del Sud; la loro visita al Paese conosciuto come “La Terra del mattino tranquillo” ha reso possibile per la prima volta che degli stranieri accedessero all’area di confine tra i due Stati chiamata “zona smilitarizzata” (DMZ), un’area di sicurezza dove si concentrano le forze armate di tutto il mondo.
Danielle Mitterrand sarà presente in occasione del passaggio della Marcia Mondiale a Parigi
Madame Danielle Mitterrand, presidentessa della fondazione France Libertés, ha espresso in un’intervista i numerosi motivi per i quali aderisce alla Marcia Mondiale. Denuncia in particolar modo gli investimenti in armamenti a scapito di quelli in acqua potabile e si rallegra del fatto che i popoli convergano in questi tre mesi attorno ad un mondo di pace e di nonviolenza.