Argomento
Gandhi: l’India e l’Universalismo
L’India ha un grande compromesso verso l’internazionalismo. Gandhi desiderava che l’India fosse promotrice di un ordine mondiale dedicato alla pace e alla prosperità. Questo compito titanico potrebbe essere considerato responsabilità di questo paese. L’India deve camminare verso l’istituzione di un vero e reale internazionalismo, e diventare un ideale per il resto del mondo.
La lotta pacifica e nonviolenta del popolo honduregno
Un decreto del governo di fatto ha riorientato la lotta pacifica e nonviolenta del popolo honduregno. La resistenza si manifesta per le strade di quartieri e colonie, senza violenza. I paesani tornano dalle marce nelle loro piantagioni dove i semi stanno germogliando. Tra poco la pisca (il raccolto) sarà pronto e nessuno potrà fermare questo popolo stanco di tanta violenza.
La Fiamma dell’Abolizione Nucleare inizia il suo percorso
Petra Klein porta la Fiamma dell’Abolizione Nucleare, accesa da quella del Parco della Pace di Hiroshima. Ha detto di volere che la gente comprenda la forza dell’unità in nome della pace: “Per la pace è importante il lavoro di ogni singola persona”. Tauranga Simon Bridges ha dichiarato: “E ‘molto bello essere parte di questa piccola ma importante tappa della marcia mondiale.”
Uniti per la pace
Il 2 ottobre prende il via la prima Marcia Mondiale per la Pace. 93 giorni di attività a livello mondiale ed eventi nelle principali città statunitensi. Da San Francisco a New York ogni città celebrerà l’evento a suo modo, dalla partecipazione a camminate fino alla formazione di simboli della pace umani, chiedendo la fine di guerre, armi nucleari e violenza in generale.
Il Punto di partenza della Marcia Mondiale
Mentre a Wellington, Nuova Zelanda, si riuniscono i membri dell’Equipe Base, Pressenza si è proposta di ricercare le origini della Marcia Mondiale, i suoi obiettivi, perché il suo punto di partenza è stato fissato in Nuova Zelanda, tra altri temi. La Marcia Mondiale comincia il 2 Ottobre. Più di 300 eventi si realizzeranno in questo giorno in diverse città del mondo.
Il popolo moriori consegna un «bastone di pace» al portavoce della Marcia mondiale, Rafael de la Rubia.
Il popolo moriori ha festeggiato, il 29 settembre, l’arrivo dei partecipanti alla marcia Mondiale. Sull’isola famosa per i suoi arcobaleni, si sono congratulati per il fatto che la Marcia della pace, simbolizzata anch’essa dai colori dell’arcobaleno, abbia come luohi di riferimento sul pianeta la terra più ad est del mondo e l’altra, ad ovest, in Argentina.
Più Basi Militari USA in Centroamerica
Panama ha annunciato che prima del 30 ottobre firmerà un accordo con gli Stati Uniti per stanziare stazioni navali militari a Bahía Piña e a Punta Coca, nel litorale pacifico. Panama è parte del Plan Mérida promosso dal governo statunitense per combattere il traffico di droga. I due governi hanno parlato anche di come affrontare la crisi politica in Honduras.
Rete di solidarietà internazionale con il popolo Mapuche
Durante il 12° Periodo di Sessioni del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, in cui è intervenuta Danielle Mitterand che è stata in Cile ad aprile scorso per una missione con l’associazione “France Libertés” di cui è presidente, sono state presentate diverse testimonianze sulla situazione sofferta dal popolo Mapuche del Cile.
Zelaya invita a una protesta nazionale pacifica di 24 ore
Zelaya è rimasto nell’Ambasciata del Brasile da quando audacemente è tornato in Honduras. I golpisti hanno dato al Brasile un termine di dieci giorni. Il Brasile ha rifiutato l’ultimatum e dice che Zelaya resterà nella sua sede diplomatica il tempo necessario. Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha approvato una risoluzione condannando l’assedio all’Ambasciata del Brasile.
Il popolo maori aderisce alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza.
I rappresentanti della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza hanno compiuto la loro prima marcia preparatoria insieme a 250 simpatizzanti neozelandesi, tra cui numerose personalità maori. Eccellente partenza per l’equipe base ! Più di 250 persone sono accorse ad accogliere, nel cuore di Auckland, l’equipe internazionale.