Diritti Umani
Amnesty International si rivolge alla polizia spagnola dopo gli scontri di Valencia
In seguito alla reazione da parte della polizia nei confronti degli studenti spagnoli manifestanti a Valencia Amnesty International interviene ricordando alle autorità che l’uso della forza dovrebbe essere l’ultima risposta per garantire l’ordine pubblico, non la prima, aggiungendo che la polizia dovrebbe seguire con scrupolo criteri di legalità e proporzionalità.
Giornata internazionale contro l’utilizzo dei bambini soldato
Nel 2010 sono stati liberati più di 11.000 bambine bambini soldato. Per continuare su questa linea Alboan, Amnesty Internacional, Entreculturas, Fundación El Compromiso e Save the Children considerano imprescindibile sviluppare programmi internazionali di riabilitazione che facilitino la reintegrazione e le opportunità di educazione e impiego adeguati.
Azione urgente contro la pena di morte
Il 2011 è stato un anno straordinario per la pena di morte giapponese: il primo senza esecuzioni da quasi vent’anni.
Il merito va ascritto al ministro della giustizia Hideo Hiraoka (un abolizionista dichiarato) e al movimento abolizionista nipponico che è molto più forte, vivace e trasversale di quanto non si pensi.
Amnesty chiede all’UE un impegno sul tema della mutilazione femminile
In vista della Giornata internazionale per la tolleranza zero nei confronti delle mutilazioni dei genitali femminili, che si celebra il 6 febbraio, Amnesty International e l’European Women’s Lobby hanno chiesto all’Unione europea di adottare una visione coerente e l’impegno per porre fine a queste e ad altre forme di violenza contro le donne.
Ondata di arresti in vista delle elezioni
Amnesty International ha denunciato l’ondata di arresti di giornalisti e blogger in corso in Iran, nell’evidente tentativo di restringere la liberta’ d’espressione e impedire le critiche e un pubblico dibattito su questioni legate ai diritti umani e all’economia, nel periodo che precede le elezioni parlamentari del 2 marzo.