Cultura e Media
La Crisi di una Civiltà
Pubblichiamo l’intervento di Fulvio de Vita, del Centro Studi Umanisti “Salvatore Puledda” di Roma al Workshop “Democrazia Diretta” organizzato a Milano il 9 giugno 2012 dal Partito Umanista Internazionale che ha visto le relazioni di numerosi studiosi ed uomini d’azione sulla crisi della civiltà, l’economie e le sue alternative, le nuove sperimentazioni di democrazia diretta.
Più di 400 docenti hanno partecipato al primo Incontro di Educatori per la Nonviolenza
Il 5 giugno scorso ha avuto luogo a Las Heras (Mendoza) il primo Incontro di Educatori per la
Nonviolenza, che ha riunito più di 400 docenti di diversi istituti educativi della provincia. Si sono affrontate
diverse strategie e punti di vista sulla violenza scolare ed è stata fatta una relazione sul lavoro del Consiglio
Provinciale Consultivo della Nonviolenza educativa.
Viaggiare per un sogno 2012
Comincia domani, primo giugno, il terzo viaggio di Pietro Rosenwirth “Viaggiare per un sogno: oltre le barriere”, un’iniziativa che vedrà il disabile motorio triestino percorrere in sella al suo ormai celebre speciale scooter-trike oltre 10mila chilometri attraverso l’Europa Occidentale e Orientale.
Le conseguenze della violenza
In questi giorni l’Italia è stata scossa da alcuni avvenimenti che hanno fatto gridare a un ritorno della “strategia della tensione”; con questo termine si sono definite, negli anni ’70, le “strategie” che il potere ha svolto, in modo violento, per contrastare i movimenti progressisti e rivoluzionari dell’epoca.
Disobbedienza e disgregazione interna ed esterna
Questo articolo fa parte dell’intervento di Héctor Pojomovsky al seminario “Disobbedienza e non violenza”, coordinato da Democracia Real Ya, Partito Umanista, e Mondo senza Guerre e senza Violenza, che si è tenuto sabato 19 maggio nel parco del Retiro madrileno, durante il Forum Sociale Mondiale di Madrid. L’ FSM fa parte delle manifestazioni del Maggio mondiale.
Psiche e malattia
La malattia non esiste. Esiste l’essere umano malato.
Che non sta bene, che soffre, le cui funzioni normali cedono.
E anche se due persone soffrissero dello stesso male, comunque le modalità delle loro malattie sarebbero differenti.
Per di più esistono sempre diversi fattori che, da soli o insieme, sono in grado di incrinare l’equilibrio dell’individuo.