Noam Chomsky è considerato il più grande linguista vivente. Professore emerito di linguistica al Massachusetts Institute of Technology. A partire dagli anni sessanta, grazie alla sua forte presa di posizione contro la guerra del Vietnam e al suo notevole impegno politico e sociale, Chomsky si è affermato anche come intellettuale anarchico e socialista libertario]. La costante e acuta critica nei confronti della politica estera di diversi paesi e, in particolar modo, degli Stati Uniti, così come l'analisi del ruolo dei mass media nelle democrazie occidentali, lo hanno reso uno degli intellettuali più celebri e seguiti della sinistra radicale americana e mondiale.